Aciss, compie vent’anni la Onlus di Gallarate che porta aiuto nel Terzo Mondo

GALLARATE – L’associazione umanitaria gallaratese Aciss (Associazione per la Cooperazione socio-sanitaria internazionale) compie vent’anni. Due decadi di progetti in campo sociale e sanitario nei Paesi del terzo mondo, secondo il criterio della collaborazione paritetica con le realtà locali. E utilizzando la più grande risorsa che accomuna all’Africa: l’uomo. Il traguardo verrà presentato in occasione di una conferenza convocata per sabato 17 settembre, alle 11, nella sede di via Parini.

L’associazione

L’associazione è nata nel gennaio del 2002 ed è inscritta all’albo regionale delle onlus. Le finalità di questa realtà sono di creare e gestire, insieme alle autorità o agli enti pubblici locali, progetti in campo
sociale e sanitario nei Paesi del Terzo Mondo
, non secondo il criterio dell’assistenzialismo ma della
collaborazione. «Riteniamo – scrivono i volontari in una nota – che una piccola associazione come la nostra, povera di mezzi ma ricca di materiale umano, molto ha fatto e molto potrebbe fare». Volontari e benefattori sono il vero capitale dell’associazione. Una sorta di gemellaggio «umano e informale tra la nostra città e un pezzo dell’Africa».

L’impegno in Africa

Nel corso degli anni, l’associazione ha operato in vari Paesi e nei contesti più diversi, spesso in aree di tensione sociale e razziale. Prima in Somalia, a Mogadiscio, durante la nota guerra civile, poi nel centro della Nigeria, in quell’area tristemente nota per la guerra del Biafra. Infine, ha indirizzato tutte le sue energie in un altro Paese sconvolto dalle note stragi razziali, ovvero il Burundi. Proprio qui, attualmente coordina – in collaborazione con le autorità locali, come da statuto – un complesso strutturale e organizzativo, dove l’autonomia gestionale, economica ed energetica rappresentano un vero modello di sostenibilità. Fanno parte di questo complesso, anche un’area sanitaria di cura e prevenzione non solo delle malattie ma anche della denutrizione infantile, vera piaga irrisolta della realtà africana. oltre a un’area agricolo-produttiva di supporto economico e alimentare alla clinica.

Una mano ai giovani

Ora Aciss sta affrontando un’altra questione: uno sbocco lavorativo per i giovani, con la creazione di una scuola di formazione in campo agro-alimentare e difesa dell’ambiente con i coinvolgimento del mondo accademico locale e realtà formative varesine. Una vera e propria “liaison” tra realtà diverse, da cui entrambi trarranno grande vantaggi.

La presenza in Italia

Ma Aciss non è solo Africa, anche l’Italia è terreno d’impegno sociale ed umanitario. L’ultimo risultato è il programma (attuato dal gruppo Amici di Luisa di Cardano, parte di Aciss) di assistenza e sostegno post- terremoto a realtà agricole gravemente danneggiate della zona di Amatrice. Impegno iniziato subito dopo il drammatico evento e che continua ancora oggi. Tutto questo, senza finanziamenti da parte di enti pubblici o privati, ma solo con piccole donazioni degli associati, degli amici e dei sostenitori privati. Dimostrando che «con una buona gestione, anche con pochissimo si può fare molto».

Gli aiuti

Chi volesse partecipare economicamente al progetto, può utilizzare l’Iban: IT88B0538750100000042377137 Bper Banca

gallarate aciss onlus venti anni – MALPENSA24