GALLARATE – Minaccia il vicino con la pistola in pugno: arrestato dai carabinieri. Poi si barrica in casa e minaccia anche i carabinieri: la pistola era giocattolo. Nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 13 maggio, la centrale operativa della compagnia carabinieri di Gallarate ha ricevuto una telefonata da parte di un gallaratese che chiedeva aiuto in quanto stava subendo delle minacce con un’arma da fuoco dal proprio vicino di casa: questi, infatti, ubriaco fradicio, stava puntando una pistola contro la casa del malcapitato.
Si è barricato minacciando i carabinieri
L’ubriaco, 42 anni, già noto alle forze di polizia, alla vista dei militari dell’aliquota radiomobile e della stazione di Gallarate subito intervenuti, nonostante avesse ricevuto la tassativa intimazione di disarmarsi, non ha ascoltato gli ordini impartiti dai carabinieri ma ha provato a barricarsi in casa puntando la pistola contro i militari attraverso una finestra. Acquisita una posizione di sicurezza i militari hanno nuovamente ribadito al malintenzionato di disarmarsi e di arrendersi ma, anche in questa occasione, il quarantaduenne è uscito dalla sua abitazione impugnando e brandeggiando la pistola. Per fortuna i militari, con un rapido intervento, sono tuttavia comunque riusciti a neutralizzare ed immobilizzare l’uomo senza usare le armi di ordinanza. Solo al termine della perquisizione personale effettuata sul malvivente si è scoperto che la pistola in suo possesso era, in realtà, un’arma giocattolo a aria compressa. L’uomo è stato quindi condotto in caserma per ulteriori accertamenti ed è stato arrestato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata dall’utilizzo di armi. Su disposizione del pm di Busto Rossella Incardona, è stato poi trattenuto nella notte in camera di sicurezza e, alle ore 11 di oggi, martedì 14 maggio, è stato celebrato il rito direttissimo in tribunale a Busto: l’uomo è stato messo agli arresti domiciliari.