GALLARATE – Un programma elettorale realizzabile con 35 milioni di euro. E’ la stima fatta dal sindaco Andrea Cassani mettendo assieme le proposte per la città di Gallarate su cui il centrodestra ha trovato l’unità attorno alla sua candidatura. Sono novanta i punti programmatici sottoscritti da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Centro popolare Gallarate e dai civici di Cassani Sindaco. La parte del leone la fa il settore dei Lavori pubblici e in cima alla lista spicca la realizzazione di un Palazzetto dello Sport. «Sono obiettivi tangibili, verificabili e realizzabili: i cittadini hanno le scatole piene di essere presi in giro», assicura il primo cittadino uscente.
Il sogno palazzetto
«Gallarate è una città da 54mila euro e ha la dignità per avere un palazzetto da almeno un migliaio di posti a sedere a disposizione delle società sportive e per ospitare eventi, manifestazioni e concerti di un certo livello», dice Cassani. Nel programma viene definito come una struttura in grado di ospitare gare regionali e nazionali e che all’occorrenza potrà essere convertita in uno spazio per eventi e spettacoli.
Cascinetta e Cajello
Dei 35milioni di euro complessivi quasi la metà sono virtualmente già nelle casse comunali e si tratta dei fondi europei ottenuti la scorsa primavera grazie al bando regionale di rigenerazione urbana per la riqualificazione di Cajello e Cascinetta.
Nei prossimi anni in questi due rioni si concentrerà una serie notevole di interventi, a partire dal nuovo campus scolastico. Il progetto prevede inoltre che le attuali scuole vengano ristrutturate creando un Business Innovation Center.
E’ prevista inoltre una casa delle associazioni e social housing a Cajello, mentre alle Azalee si costruirà un centro anziani e una nuova piazza dove sviluppare la vita rionale. Oltre a ciò, sarà realizzato un sottopasso pedonale che collegherà via Dei Salici a via Curtatone e un percorso ciclabile di oltre 3,3 chilometri.
Già finanziati con fondi sovracomunali ci sono anche il collegamento stradale tra via Indipendenza e via Bertacchi e il sottopasso ferroviario tra via Bolivia e la rotonda su via Milano, all’incrocio con via Adige.
Via i vasoni
Il centrodestra è intenzionato inoltre a eliminare i vasoni del centro per sostituirli con alberi piantati nel terreno. Nei prossimi mesi si partirà con l’intervento in Corso Italia. Verrà incrementato il numero di cestini e create aree cani in ogni rione, dotate di fontanelle dog friendly e attrezzi per l’agility. Ai proprietari di cani verranno distribuiti dei sacchetti per la raccolta delle deiezioni e una borraccia per la pulizia delle minzioni canine. Allo stesso tempo, però, aumenteranno i controlli per sanzionare chi non raccoglie i bisogni del proprio cane.
Palazzo Minoletti e Casermone
La riqualificazione di Palazzo Minoletti rientra tra gli obiettivi mancati del primo mandato. Il centrodestra punta ora a recuperare il tempo perduto cambiando strategia: «Si valuterà un utilizzo con un mix funzionale pubblico-privato, suddividendo i costi di ristrutturazione tra i soggetti che intenderanno collaborare con il Comune». Per quanto riguarda invece il futuro del Casermone «si continuerà a insistere con il Ministero della Difesa affinché si trovino investitori per riportare in vita, con funzioni produttive e logistiche, l’ex Deposito dell’Aeronautica militare».
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