GORLA MAGGIORE – La carica dei 101… Draghi Gorlazy. E’ il numero dei bambini che possono tornare a giocare all’aria aperta grazie all’impegno di tre società del paese: Asd Draghi Gorlazy, Us Marnatese Basket e Pro Giovani Gorla. Il camp estivo riapre le porte, oggi 15 giugno, fino al 31 luglio. «Non solo basket e calcio, ma anche atletica, tiro con l’arco e hip hop», queste le attività annunciate dal presidente della società Valerio Giani. «Poter finalmente aprire le porte del Palagorla è una vera soddisfazione per noi che abbiamo lavorato notte e giorno al Mago camp. Vogliamo dare un’occasione ai nostri bambini, ma le difficoltà sono tante».
Niente aiuti, né guadagni per il Mago camp
I costi sono ingenti. Dalla sanificazione costante, alle assunzioni di educatori competenti, al kit sanitario fornito a ogni bambino e percorsi a senso unico. «Noi non guadagneremo nulla da questo campo estivo, perché non abbiamo ricevuto nessun aiuto economico», ammette Giani. «Siamo completamente autofinanziati, grazie alle quote di iscrizioni. Quindi se avessimo voluto guadagnarci avremmo dovuto chiedere molto di più dei 70 euro settimanali della retta. Il nostro obiettivo principe resta quello di offrire questo servizio a tante famiglie».
Da Palazzo Terzaghi è arrivato un contributo economico per i bambini residenti iscritti ai centri estivi della città, con un rimborso che arriva fino a 50 euro settimanali. «Il problema è che questi soldi andranno solo ai bambini di Gorla Maggiore, che per ora sono solo 40 dei 101 iscritti. Quindi non riusciremo ad aiutare molti iscritti», replica Giani.
Grandi speranze per il futuro
«Il nostro piano per prolungare il camp fino al 14 agosto è stato approvato», svela orgoglioso Giani. «Ma dobbiamo avere almeno 40 bambini per poter continuare. Certo, i presupposti ci sembrano ottimi, visto che abbiamo circa 100 iscritti ogni settimana e i bambini stanno rispettando egregiamente tutte le misure di sicurezza. Quindi siamo speranzosi».
Gli imprenditori di Gorla Maggiore donano un kit sanitario ai bambini dei centri estivi