GORLA MAGGIORE – I 50 anni dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, una vetrina per valorizzare l’impegno dei volontari. Il “compleanno” festeggiato ieri a Gorla Maggiore.
«Un Open Day per far capire perché “con noi conti di più”, il nostro slogan, e per far conoscere la nostra storia»: con questo spirito e con questi obiettivi la sezione di Varese della UILDM, presieduta da Rosalia Chendi, ieri pomeriggio ha celebrato il proprio prestigioso anniversario, nella sua sede di Gorla Maggiore, insieme a tanti amici e volontari. All’evento erano presenti il presidente e il vicepresidente nazionale della UILDM, Marco Rasconi e Stefania Pedroni, oltre alle autorità del territorio, il sindaco di Gorla Maggiore Pietro Zappamiglio, il sindaco di Castellanza Mirella Cerini, gli assessori ai servizi sociali dei Comuni del territorio e la deputata originaria di Fagnano Olona Maria Chiara Gadda. Si è detto «orgoglioso di ospitare una realtà che svolge un’attività così preziosa» Paolo Montani, presidente della Gorla Servizi, la società partecipata del Comune di Gorla Maggiore che gestisce il centro diurno di via Enrico Toti dove ha sede la sezione di Varese della UILDM. La giornata è stata impreziosita dalla testimonianza di Sharon Paolicelli, modella ventinovenne affetta da malattia neuromuscolare, che non ha rinunciato alla moda e alle sfilate: ha raccontato la sua esperienza, affrontando il tema del diritto alla bellezza, alla femminilità e all’eleganza anche per le persone con disabilità.