Diceva Ennio Flaiano che gli italiani corrono sempre in soccorso dei vincitori. Che avesse ragione lo conferma persino la storia. Più in basso, nella quotidianità, ci sono mille e mille episodi che sostengono lo straordinario aforisma del grande scrittore e giornalista. Vogliamo parlare di Samuele Astuti, segretario provinciale del Partito democratico, che plaude alla vittoria di Nadia Rosa e della sua lista alle elezioni di Lonate Pozzolo? Il dubbio che Astuti vada anch’egli in soccorso del vincitore (in questo caso, della vincitrice) nasce spontaneo alla luce di certi avvenimenti del recente passato, che hanno allontanato in malo modo Rosa dal Pd, il suo vecchio partito di appartenenza. Episodi che hanno determinato una frattura pesante, fino al punto che la neo sindaco lonatese ha deciso di presentare alle urne una sua squadra in contrapposizione all’eventuale lista dei dem. Stiamo ai fatti, al di là dei torti e delle ragioni, che probabilmente ci saranno ma che al momento non ci interessano. E i fatti parlano di un Partito democratico in fuga dalle urne (non ha presentato liste) e di un segretario provinciale piddino che invece di spiegare la defezione lonatese applaude gli avversari. C’è qualcosa che sfugge in questo atteggiamento, che in qualche modo disattende le aspettative dei potenziali elettori del Pd. Astuti afferma che con Nadia Rosa ha vinto il civismo di centrosinistra, smentendo o comunque prendendo le distanze dalla politica che piace sempre meno alla gente per sposare le tesi dei gruppi ciivici, in costante espansione, tutt’altro che casuale, anche nel Varesotto. Qual è l’obiettivo sotteso del Pd provinciale e del suo segretario? Le risposte sono molteplici e potrebbero portarci lontano. Di sicuro i dem lonatesi hanno molto da spiegare ai loro elettori. La diserzione dalle urne, in un contesto che, dopo l’arresto del sindaco di Forza Italia, avrebbe favorito la discontinuità e quindi anche la sinistra, appare come una resa della responsabilità politica e civica. Samuele Astuti prova in qualche modo a guadagnare l’attenzione della lista Rosa, cercando di intestarsene da fuori il successo. Ma non è andando in soccorso dei vincitori che il Partito democratico potrà tornare dominante sulla scena, locale e nazionale. Samuele Astuti probabilmente ne è consapevole ma finisce per ricadere nei vecchi vizi della politica politicante. Con tutte le conseguenze del caso.