LEGNANO – Recite, letture, coreografie, performance musicali e sceniche. “La Notte nazionale del Liceo Classico”, evento giunto all’8.a edizione e patrocinato dal ministero della Pubblica istruzione in partenariato con Rai Cultura e Rai Scuola, tornerà ad animare il Liceo “Galileo Galilei” di Legnano, con il patrocinio del Comune e il coordinamento della professoressa Sabrina Torno, oggi, venerdì 6 maggio, a partire dalle ore 18.00 fino alle 24.00 (nelle foto, alcune delle edizioni precedenti).
L’accesso alla scuola sarà riservato ai ragazzi del Liceo Classico, a quelli impegnati nelle esibizioni e ai loro docenti; saranno tuttavia ammessi, esclusivamente previa prenotazione tramite modulo trasmesso alle famiglie, 70 familiari al primo turno (18.00-20.40), quando si esibiranno gli alunni del biennio, e 70 al secondo (21.15-24.00), riservato alle performance degli studenti del triennio. Per una maggiore condivisione, durante la manifestazione saranno comunque fatte delle riprese e i filmati saranno pubblicati sul sito dell’Istituto e sui canali social ufficiali.
Tema: “La libertà”
Nata da un’idea del professore Rocco Schembra, docente di Latino e Greco al Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (Catania), la Notte nazionale del Liceo Classico quest’anno si celebrerà in 328 istituti su tutto il territorio nazionale. Il tema scelto a Legnano è “La libertà”: il titolo della manifestazione “Vivere liberi” intende essere una forte rivendicazione di un diritto fondamentale e irrinunciabile per ogni essere vivente. oltre che un invito e un augurio per tutti a custodirlo e a valorizzarlo.
Nonostante la pandemia, i comprensibili timori dei contagi non ancora scongiurati e le restrizioni che si dovranno mettere in atto, la stragrande maggioranza dei licei classici aderenti ha optato per celebrare l’evento in presenza e non più on line.
Un’idea vincente
L’idea di partenza si è rivelata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curriculum del Classico è ancora pieno di vitalità e popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte nazionale del Liceo Classico ha fatto breccia nell’opinione pubblica, contribuendo in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano. E ha probabilmente fatto sì che si determinasse quell’inversione di tendenza nelle iscrizioni, che da qualche anno hanno ripreso a salire a livello nazionale.
Chi venerdì sera si recherà in uno dei licei coinvolti, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto. Sursum corda.
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