Il tavolo del centrodestra di Busto parla di programma. Per non litigare sul candidato

La sede della Lega ha ospitato il tavolo del centrodestra - Immagine di repertorio

BUSTO ARSIZIO – Il tavolo del centrodestra di Busto è ancora ai preparativi. Si definiscono i partecipanti e si iniziano ad elencare i programmi, ma il vero “pressure test” della coalizione sarà sulla scelta del candidato sindaco: mettere insieme gli ingredienti e tenere unita l’alleanza sarà un esercizio da “Masterchef”. Anche perché per Fratelli d’Italia la riconferma di Antonelli non si discute, mentre la Lega è pronta a mettere sul piatto il suo nome alternativo e Forza Italia “tiene in caldo” Gigi Farioli (oggi assente giustificato) nel caso in cui dovesse essere esaudita la richiesta, ormai ufficiale, di un candidato sindaco tra Busto e Gallarate. Insomma, un rebus ancora senza soluzione. E tutto il resto, per ora, sembra solo contorno.

Il tavolo si allarga

Secondo appuntamento oggi pomeriggio, 15 febbraio, in corso Italia, sede della Lega, per il tavolo del centrodestra, dopo la prima riunione ristretta tra i “senior partner” della coalizione (Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia). Stavolta più “affollato”, allargato anche alle altre componenti politiche e civiche che sostengono la maggioranza di governo. Fin troppo affollato, secondo la Lega. Presenti il gruppo di Idee in Comune (con l’ex forzista Franco Castiglioni), ma anche Noi con l’Italia (con l’assessore Osvaldo Attolini), Risvegliamo Busto (rappresentata da Francesco Iadonisi e dall’ex assessore Miriam Arabini) e Busto Grande (con Matteo Sabba, la consigliere Daniela Cerana e l’ex consigliere Matteo Tosi). Componenti di cui ad oggi non è chiara quale sarà la collocazione elettorale, se di impronta politica o civica. Un’ambiguità che ha fatto discutere.

Nel menu il programma

Ma è un particolare su cui alla fine si è sorvolato, visto che nel menu di questa seconda riunione del tavolo si è parlato essenzialmente di contenuti, con l’elencazione di una serie di punti che potrebbero comporre il futuro programma elettorale del centrodestra. Temi su cui ciascun partito o gruppo dovrà fare i “compiti a casa” per tornare al prossimo appuntamento con un contributo da portare al tavolo per una valutazione. Rimandato quindi anche ogni eventuale dissidio sui temi potenzialmente più scottanti, dal futuro di Accam al nuovo ospedale di Beata Giuliana.

La “mystery box”

Del candidato sindaco, vera portata principale del tavolo, invece si è solo accennato, senza entrare nella discussione. Anche perché, ammette il segretario cittadino della Lega Francesco Speroni, su questo tema «ognuno mantiene le sue posizioni. Ma si va avanti anche senza una definizione precisa di chi sarà il candidato e di come si arriverà a definirlo, perché per ora è emersa la volontà di rimanere uniti». Come si risolverà il rebus di una coalizione in cui ciascuno dei tre principali partner, di fatto, rivendica sia un proprio candidato sindaco (Forza Italia uno tra Busto e Gallarate) sia l’unità del centrodestra, è ancora tutto da verificare. Nel dubbio, meglio rimandare. E marciare uniti. Per ora.

Il fattore Lega

Qualche novità, forse, potrebbe arrivare dalla nomina del nuovo coordinatore della Lega Lombarda Fabrizio Cecchetti, che prende il posto di Paolo Grimoldi, “promosso” alla segreteria nazionale da Salvini. Di quest’ultimo, da sempre vicino alla sezione di Busto, si era vociferato che osteggiasse la riconferma di Antonelli a Busto. Resta da capire se la rinnovata competizione a destra con Fratelli d’Italia, che le diverse posizioni sul governo Draghi potrebbero acuire, possa causare contraccolpi anche a livello locale. Nel frattempo, meglio limitarsi a parlare di programmi e di perimetri della coalizione.

Che confusione al tavolo del centrodestra di Busto: si litiga già su tutto

busto arsizio centrodestra tavolo – MALPENSA24