Illuminazione pubblica, a Gallarate luce fu. Con lampade a led e notevoli risparmi

illuminazione led gallarate

GALLARATE –  Efficientamento della rete, qualità e risparmio. L’amministrazione gallaratese dà il via alla svolta nella gestione degli impianti di illuminazione pubblica.
La convenzione prevista dal bando “Consip Luce 3” consentirà al Comune di Gallarate di dotarsi entro due anni al massimo solo ed esclusivamente di lampade a led che, oltre ad essere molto più performanti, consentono un notevole vantaggio in termini energetici.
«Più luce significa più sicurezza, per gli automobilisti, per i ciclisti ma anche per chi passeggia per le vie della città. Andremo anche a potenziare infatti le aree che attualmente sono scarsamente illuminate e quindi più soggette a fenomeni di microcriminalità», commenta con soddisfazione il sindaco Andrea Cassani. Ma è il risparmio dal punto di vista economico il valore aggiunto dell’accordo: numeri alla mano, oggi il canone annuo di manutenzione e costo di energia ammonta a un milione e 225mila euro per i 6.302 punti luce esistenti (tutti già di proprietà comunale), mentre con la nuova convenzione l’amministrazione dei Due Galli sborserà ogni 12 mesi per gli stessi servizi 911mila euro, ovvero 314mila euro in meno.

Ulteriori benefici futuri

E non è finita, perché il Comune di Gallarate tra 9 anni potrà appaltare liberamente sul libero mercato la fornitura della sola energia elettrica, ottenendo ulteriori significativi risparmi: ai costi attuali, con un impianto riqualificato, si passerebbe da 750mila euro a circa 380mila.
Nel canone è inoltre compresa la cifra di un milione e 367mila euro che verranno utilizzati per adeguamenti tecnologici delle dotazioni di sicurezza e vigilanza delle aree pubbliche, oltre che per altre opere utili ad avvicinarsi sempre più alla creazione di quella smart city che da sempre è indicata dalla giunta di centrodestra come uno dei principali obiettivi di questo mandato.
«In nove anni» commenta il primo cittadino «risparmieremo quasi 3 milioni di euro e dal 2027 ne resteranno nelle casse comunali ulteriori 370mila all’anno. Questo significa essere virtuosi: da una parte abbattiamo in modo sensibile un costo e dall’altra andiamo ad offrire un servizio migliore. Il denaro risparmiato verrà reinvestito in opere ordinarie e straordinarie, tutte finalizzate a rendere più vivibile la nostra città».

Illuminazione led gallarate – MALPENSA24