Innovazione sostenibile: la Lombardia ne è capace? Lo spiega la nuova indagine Liuc

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CASTELLANZA – La Lombardia è una regione realmente capace di innovare? E questa innovazione si sposa efficacemente con la sostenibilità? A queste domande vuole rispondere la nuova analisi realizzata dal centro sull’innovazione tecnologica e digitale della Liuc Business School. E lo fa attraverso l’Innovation Patent Index, indicatore sviluppato per indagare – a partire dalla qualità dei brevetti – la capacità innovativa di singole imprese, ma anche di filiere settoriali, cluster territoriali e tecnologici, aree geografiche. I dati saranno presentati mercoledì 4 novembre alle 17.30, in un incontro in streaming dal titolo “L’analisi e la classifica dell’innovazione in Lombardia attraverso i brevetti: Innovation patent index, sostenibilità, aree tecnologiche di innovazione”. La diretta dell’evento è disponibile al link del sito.

La capacità di innovare

«A un anno dalla presentazione dell’Index – spiega Raffaella Manzini, direttore del centro sull’innovazione tecnologica e digitale della Liuc Business School – abbiamo voluto testarlo per un’analisi approfondita della nostra regione su due fronti. Da un lato, la capacità di innovare, con un ranking aggiornato relativo ai brevetti sviluppati nel periodo 2013 – 2018 in Lombardia, che mette in luce le performance delle diverse province. Non solo una mera classifica, ma anche un dettaglio dei diversi profili di innovazione dei territori, con focus sulle specificità di ognuno di essi. Tante le conferme, con qualche sorpresa, in un’analisi che permette anche di andare oltre alcuni luoghi comuni sulla vocazione delle diverse aree».

L’indagine sui brevetti sostenibili

Durante l’incontro saranno presentati i risultati di un’indagine puntuale sui brevetti sostenibili, con un ranking dedicato, che mette in evidenza alcune province particolarmente virtuose, in un contesto generale che però fatica ancora a decollare: «Le buone performance ci sono – anticipa Manzini – ma abbiamo rilevato anche alcune criticità generali che portano la Lombardia a non avere ancora espresso a pieno il proprio potenziale. Oltre al ranking delle province sostenibili, presenteremo anche il dettaglio delle aree tecnologiche che operano meglio sul fronte della sostenibilità, anche messe a confronto con quelle che svettano a livello mondiale. Un lavoro di ricerca che si inserisce nelle attività proposte dalla Liuc per diffondere una cultura della sostenibilità, anche a partire dalla presenza di questi temi nel corso di laurea in Ingegneria Gestionale».

I partecipanti

L’evento sarà un’occasione per presentare le potenzialità dell’Index per aziende, policy makers, esperti di proprietà intellettuale e finanziatori. L’introduzione sarà affidata al rettore della Liuc, Federico Visconti. Seguiranno gli interventi delle ricercatrici Raffaella Manzini, Linda Ponta e Gloria Puliga. Di seguito una tavola rotonda con la partecipazione di Tiziano Barea, vicepresidente dell’Unione Industriali di Varese e amministratore delegato della BTSR International, e Andrea Grimaldo, patent attorney e litigator di Modiano & Partners e docente della scuola di Ingegneria della Liuc. Il primo porterà il doppio punto di vista di un’impresa che fa ampio uso dei brevetti e di un’associazione territoriale che potrà trovare informazioni utili dalle analisi condotte; il secondo, quello di un avvocato specializzato in brevetti.

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