L’Inter cerca la vetta col Genoa nonostante le assenze

Lorenzo Conzatti 

L’INTER SFIDA IL GENOA: CONTRO SFORTUNA E ROSA DECIMATA.

Siamo giunti alla diciassettesima giornata di Serie A TIM, nella quale l’Inter si troverà di fronte il Genoa per un match tutto fuorché scontato, disputato tra le mura amiche.

PIÙ INFERMERIA CHE CAMPO

Dopo l’allungo della Juventus, grazie alla partita contro la Sampdoria decisa dalle prodezze di Dybala e Cristiano Ronaldo, l’Inter deve cercare di rispondere e non sarà banale. Un confronto che normalmente sembrerebbe senza pari, rischia di complicarsi non poco, a causa dell’assenza degli uomini fondamentalmente più incisivi a centrocampo e in attacco. Detto di Alexis Sanchez, Niccolò Barella e Stefano Sensi che si rivedranno dopo Natale, nemmeno Gagliardini, Candreva e Asamoah danno buoni segnali. Si rischia anche di dover registrare le assenze di Borja Valero e Bastoni, usciti malconci dal confronto del Franchi. Ad essi, si aggiungono anche le squalifiche di Brozovic e Lautaro Martinez, che si sono rivelati imprescindibili in molteplici situazioni. Possibilità dunque per Agoume’ ed Esposito a partire dall’inizio, ai quali si chiederà una prestazione degna dei colori che indossano nonostante la giovane età. Si possono riporre le speranze in Romelu Lukaku, che grazie alla sua fisicità potrebbe rivelarsi determinante. Un’altra freccia a sorpresa può essere Valentino Lazaro, di cui è opportuno sfruttare qualità tecniche e velocità. Ad essi si aggiungono le sortite del regista difensivo Stefan De Vrji, che in questa stagione non ha lesinato suggerimenti dalle retrovie per i compagni.

AGUDELO FA SORRIDERE THIAGO MOTTA

Anche il Genoa deve affrontare assenze determinanti, su tutte quelle di Christian Zapata e Goran Pandev. Il colombiano si è dimostrato un difensore affidabile nello schieramento di Motta, mentre il macedone continua ad incantare con le sue qualità tecniche e balistiche non indifferenti. La sorpresa di questo Genoa però ritorna dalla squalifica, e lo fa con molta voglia di mettersi in luce nel tempio della “Scala del Calcio”. Kevin Agudelo, professione mezzala o trequartista, che conta già un gol e un assist in questo campionato. Il classe 1998 colombiano è stato il coniglio estratto dal cilindro da parte di Thiago, che lo ha lanciato appena arrivato sulla panchina del Grifone. Doti tecniche fuori dal comune, velocità di pensiero, visione di gioco e abilità negli inserimenti contraddistinguono questo ragazzo, che si rende spesso pericoloso in varie occasioni. È probabilmente il dardo genoano a cui l’Inter dovrà fare più attenzione, che agirà sicuramente per creare scompiglio nella retroguardia nerazzurra. E se qualcuno cercasse il gol dell’ex?! Occhi puntati anche su Andrea Pinamonti, che ceduto al Genoa per ora non ha brillato, ma questo potrebbe anche essere il giorno della svolta. Sulle fascia destra bisognerà fare buona guardia a Paolo Ghiglione, che nel ruolo di fluidificante si mostra in grado di fornire diversi palloni invitanti. L’esito è tutt’altro che scontato, appuntamento stasera alle ore 18 per uno spettacolo di cui è complesso prevedere la natura.

Inter Genoa SerieA Malpensa24