JERAGO CON ORAGO – È già pronta la lista per il “bis” da sindaco di Jerago con Orago di Emilio Aliverti. In campo «una squadra rinnovata, nata sotto la stella del civismo puro» la definisce il primo cittadino, il cui principale competitor è ancora una volta Salvatore Marino, esponente di Fratelli d’Italia.
Il ricambio generazionale
Nella lista civica, che si chiama sempre “Jerago e Orago Insieme” (come dal 2008) si registra però un addio eccellente, quello di Giorgio Ginelli, sindaco per dieci anni (con Aliverti suo braccio destro in giunta) e negli ultimi cinque super-assessore ai lavori pubblici e all’urbanistica: il sodalizio rimane intatto ma Ginelli assumerà l’incarico di amministratore unico di Coinger. «In lista – annuncia Aliverti – ci sono esperienze importanti, anche di lunga data, e tanti giovani ed espressioni di impegno concreto nel nostro paese che trovano naturale conferma nel lavoro fatto in questi anni. Perché è una squadra che guarda in là, non solo ai prossimi cinque anni, ma anche a far crescere competenze per quando si dovrà pensare al ricambio».
“Celo, manca”
Detto della mancata ricandidatura di Giorgio Ginelli, lascia anche la vicesindaco Anna Carnini, che probabilmente passerà il testimone a Maria Giovanna Buzzetti, attuale assessore alla cultura, confermando la tradizionale alternanza tra sindaco di Jerago e vicesindaco di Orago. Ricandidatura anche per l’assessore al bilancio Marco Pirola, che rappresenta l’anima “leghista” del gruppo, e per i due attuali consiglieri Luigi Caruggi e Vito Madaio.
Le new entry
Un ritorno eccellente è quello di Luca Cardani, già due volte consigliere comunale, ma sempre all’opposizione, nei primi due tentativi di Ginelli come candidato sindaco (1995 e 2003). Tra le novità, la più eclatante è sicuramente la presenza in lista di Nadia Carollo, storica dirigente dei servizi demografici fino a tre anni e mezzo fa, quando è andata in pensione. In lista anche Maurizio Marin, già segretario provinciale di Azione.
Il motto
«Abbiamo scelto il motto “continuità, ascolto, sviluppo. Insieme” – annuncia Emilio Aliverti – continuità perché intendiamo proseguire con le politiche e le scelte fatte in questi anni sui servizi e la qualità della vita del paese, ma anche sviluppo, concretamente visibile con una lista di candidati che per due terzi è nuova e si mette in gioco sostanzialmente per la prima volta in una tornata elettorale, forte però di una storia di impegno civico concreto e consolidato».
Il programma
Presentata la lista in vista del voto del 14-15 maggio, la squadra di Aliverti è ora al lavoro sul programma. «Non abbiamo mai smesso di lavorare per il nostro paese. Che è bello e riconosciuto come attrattivo – chiarisce il sindaco in cerca di riconferma – quello che abbiamo non arriva dal cielo. Servizi di qualità come la piscina, le scuole, il centro medico, un centro attrattivo in termini commerciali. Ma anche l’area feste, i parchi giochi, il Distretto dei Castelli Viscontei, l’Ecomuseo delle Piane. Lavoriamo pensando di continuare a far crescere il valore di questo comune che, con Ginelli prima e con me negli ultimi cinque anni – e lo dico con una punta di orgoglio – ha svoltato ed è cambiato».