BUSTO ARSIZIO – Non si spegne in città l’eco del successo – in termini di numeri e di organizzazione – della Maratonina Città di Busto Arsizio dell’Atletica San Marco. Tra i 1800 atleti che hanno percorso e colorato le strade bustocche, dopo il via dato dall’impagabile Angelo “The Voice” Petazzi, il gruppo più appariscente è stato senza dubbio quello degli atleti in carrozzina e dei loro spingitori. Musica sempre altissima, vestiti colorati e stravaganti, parrucche, cappelli, occhiali, fischietti, trombette: vale tutto pur di regalare una mattina particolare a questi magnifici ragazzi. Questo è il mondo di Correre Oltre.
Applausi per tutti
Si entra in un mondo in cui la fatica non conta (anche se si corre comunque per 21 chilometri spingendo una carrozzina) il cronometro non conta, i personalismi non contano: perché si partecipa sempre in gruppo e ci aspetta per l’arrivo in parata. Un mondo che con l’atletica come la conosciamo in termini di tempi e di record centra davvero poco. Un universo però tutto da scoprire per la gioia e le soddisfazioni che regala. Non deve difatti stupire che questo carosello, dentro il grande carosello della Maratonina, sia senza ombra di dubbio il più applaudito e il più incitato sia dal pubblico sulle strade che dai runner che li incrociano durante la corsa.
Correre Oltre: la storia
Nato come gruppo su Facebook, Correre Oltre dal 2018 diventa ASD (Associazione Sportiva Dillettantistica) senza fine di lucro con l’obiettivo di associare il desiderio di migliorarsi non solo nella prestazione fisica, ma anche nell’anim. Alessandro Tonet è il presidente in carica. Gli iscritti sostengono attivamente diverse associazioni, partecipando a manifestazioni o creandole, dando risalto a realtà poco note (come capita con le malattie rare). Nel 2021 nasce Oltre il primo passo: un progetto di spingitori che, durante le manifestazioni, tramite l’ausilio delle carrozzine marathon offrono alle persone con difficoltà motoria la possibilità di provare l’esperienza della corsa (che diversamente non potrebbero vivere), regalando loro gioia e spensieratezza e offrendo situazioni alternative e positive rispetto a contesti territoriali e familiari.
Tutti invitati
Correre Oltre ASD è una realtà che vuole valorizzare tramite lo sport la solidarietà e l’inclusione abbattendo barriere enormi che la nostra società, nonostante tutto, continua ad avere. Partecipano anche runner tesserati con altre società sportive, ma che si iscrivono come atleti sostenitori Correre Oltre ASD. I responsabili di questo progetto sono Francesco Mininni e Andrea Albieri. A questo LINK potrete scoprire come diventare parte del progetto, sostenere l’associazione con una donazione o trovare i prossimi eventi. Il 3 dicembre presso il parco del Ticinello a Milano ci sarà la Corsa degli Elfi, una gara non competitiva di 5/10 km corsi o camminati aperta a tutti che sosterrà proprio il progetto Oltre il primo passo.
Il saluto di Luca Ghiglioni
“Sono davvero felice perchè ho potuto fare una cosa che mi piace molto a Busto. Ci tengo a ringraziare gli spingitori: sono persone fantastiche che occupano il loro tempo per noi, gratuitamente. Nel gruppo della corsa siamo una grande famiglia. Questa è una sensazione che in tanti anni in cui ho praticato sport agonistici di squadra non ho mai provato. La corsa è davvero lo sport più democratico del mondo”.
Gli atleti in carrozzina
Sono ben cinque i atleti che in carrozzina hanno partecipato alla Maratonina bustocca: in rigoroso ordine alfabetico ma cavallerascamente cedendo il passo al gentile sesso: Giulia e Valeria, Francesco, Luca e Marcolino.
Gli spingitori
Questo il gruppo degli atleti che hanno prestato le proprie gambe alla causa: Paolo, Luigi, Ivano, Gianluca, Gianni, Marco, Mariya, Patricia, Fabio, Fabio, Daniela, Manuel, Jacopo, Mariarosa, Jennifer, Maurizio, Sonia, Max, Silvia e Giorgio. Menzione di merito per Walter che ha supportato il gruppo in bicicletta partendo da Bergamo.
La Fotogallery
I migliori scatti dedicati a Correre Oltre, a questo LINK la infinita galleria completa e gratuita a cura di Arturo Barbieri per Podisti.net che ha scattato con i suoi collabopratori quasi settemila fotografie.
