AREZZO – Nella quattordicesima giornata di campionato del girone A di serie C, la Pro Patria fa e disfa pareggiando 1-1 in casa della capolista Arezzo, passata in vantaggio al 46′ con il gol dell’ex Brunori, ma poi raggiunta al 60′ dal pareggio di Mora (con la complicità dal portiere di casa). Un risultato sicuramente positivo per i tigrotti del rientrante ed ex di turno Javorcic (per i biancoblù è il terzo pari di fila, peraltro contro avversarie toscane), ma che lascia al tempo stesso un po’ di amaro in bocca per il penalty fallito all’80’ da Le Noci. Un rigore che avrebbe potuto consegnare ai biancoblù – in 11 contro 10 per più di mezz’ora della ripresa a causa dell’espulsione dell’aretino Basit – i tre punti, dopo una partita emozionante e vibrante fino all’ultimo, con Zaro provvidenziale a respingere sulla linea di porta il gol della beffa e con Santana nel recupero a sfiorare il colpaccio.
Terminal
1-0 (46′) – Dopo un’occasionissima non sfruttata da Mastroianni al quarto d’ora, e dopo due gol annullati per offside ai padroni di casa (con Zini e Brunori), l’Arezzo passa all’ultimissimo assalto, con le lancette dell’orologio oltre il minuto di recupero assegnato dall’arbitro: su una punizione dal limite, l’ex Brunori scarica un potentissimo destro che si insacca all’incrocio dei pali della porta difesa da un Tornaghi fin lì insuperabile.
1-1 (60′) – Con l’Arezzo rimasto in inferiorità numerica per l’espulsione di Basit al 53′ per doppio giallo, la Pro Patria pareggia i conti al 60′, quando il portiere toscano Pelagotti fa harakiri, deviando nella propria porta il traversone basso dalla destra di Mora che festeggia così il suo primo gol in biancoblù. E’ il gol che decreterà l’1-1 finale, con la Pro Patria che all’80′ fallirà con Le Noci il rigore (procurato da Galli) della possibile vittoria, calciando a lato.
Check in
Presentarsi in casa della capolista, approcciando la gara con piglio, mettendo più volte in affanno la difesa toscana (soprattutto nella prima mezz’ora di gioco), è sintomo di grande personalità. E questa Pro Patria, sempre più plasmata da Javorcic, sta mostrando i suoi artigli anche in trasferta. Dopo una prima fase di inevitabile apprendistato in categoria, con qualche errore di inesperienza pagato a carissimo prezzo, la matricola biancoblù (perché non bisogna mai dimenticare che la Pro è una neopromossa) sta maturando e crescendo di partita in partita. Peccato per il rigore di Le Noci, ma prima o poi il vento girerà.
Check out
Nostalgia canaglia. Bisognerebbe godere del presente, ma quando si parla di Pro Patria, un tuffo nel passato è pressoché inevitabile, soprattutto perché martedì 4 dicembre, alle ore 20.30, il Teatro Sociale di Busto Arsizio (ingresso gratuito) diventerà una dependance dello stadio “Carlo Speroni”, con la presentazione del libro “100 anni di Pro” – ennesima chicca del “Comitato 100 anni di Pro” – alla presenza di tantissimi ex bandiere tigrotte, di tutti i tempi. Per chi ha i colori biancoblù nel cuore, impossibile non esserci.
Boarding
Arezzo-Pro Patria: 1-1 (1-0)
Marcatori: 46′ Brunori (A), 60′ Mora (PP)
S.S. AREZZO (4-3-1-2): 22 Pelagotti; 16 Luciani, 6 Pelagatti, 26 Pinto, 32 Sala; 8 Foglia, 13 Basit, 4 Buglio (31′ s.t. 29 Tassi); 11 Serrotti (17′ s.t. 27 Bruschi); 9 Brunori (17′ s.t. 2 Zappella), 7 Zini (1′ s.t. 19 Persano).
A disposizione: 1 Melgrati, 3 Varutti, 5 Mosti, 14 Danese, 23 Stefanec, 25 Choe, 28 Keqi, 33 Borghini. All. Dal Canto.
AURORA PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Tornaghi; 4 Battistini, 19 Zaro, 18 Lombardoni; 20 Mora, 13 Gazo (13′ s.t. 24 Pedone), 16 Fietta, 8 Disabato (1′ s.t. 21 Colombo (20′ s.t. 3 Galli), 25 Sane (31′ s.t. 10 Le Noci); 11 Santana, 17 Mastroianni (31′ s.t. 9 Gucci).
A disposizione: 12 Mangano, 2 Marcone, 5 Molnar, 15 Boffelli, 23 Ghioldi, . All. Javorcic.
ARBITRO: Valerio Maranesi della Sezione di Ciampino (Ramy Younes della Sezione di Torino e Luca Dicosta della Sezione di Ciampino).
From to… Speroni
Chiuso il trittico toscano con Robur Siena, Lucchese e appunto Arezzo, la Pro Patria domenica 9 dicembre riceverà al “Carlo Speroni” (calcio d’inizio ore 16.30) la visita del Gozzano, alla prima storica avventura in serie C dopo il trionfo nello scorso campionato di serie D (i rossoblù del lago d’Orta avevano vinto il girone A, i bustocchi il B). Fra bustocchi e piemontesi sarà il terzo confronto stagionale, dopo le due gare di Coppa Italia, finite entrambe in parità, ma con la qualificazione appannaggio dei gozzanesi.