«La risposta a Vannacci» prova a darla Reguzzoni. Col “Vento di cambiamento”

Marco Reguzzoni e la copertina del suo libro

BUSTO ARSIZIO – «Non si può accettare che l’unica voce sia Vannacci: ecco la risposta». Parola di Marco Reguzzoni, il fondatore dell’associazione politica “I Repubblicani”, che pubblica il suo nuovo libro “Vento di cambiamento” in aperta contrapposizione con il generale in procinto di candidarsi come capolista alle Europee con la Lega di Salvini. «A molti sembra che viviamo in un mondo al contrario, così gli stolti e gli ignoranti vorrebbero ribaltarlo o tornare indietro. Invece occorre andare avanti, partendo dalle nostre radici».

Il libro di Reguzzoni

Il libro – disponibile da oggi, 19 gennaio, sulla piattaforma Amazon – «è dedicato ai giovani europei, che meritano senz’altro molto di più del futuro pensato per loro da banche e governi. L’Europa finisce nel mirino, ma per Reguzzoni «non va commesso l’errore di cadere in letture ideologiche e superficiali, senza individuare le risposte di cui abbiamo bisogno. Non si può pensare che il mondo produttivo, liberale e federalista lasci che l’unica voce sia quella di Vannacci. Occorreva una risposta, e siccome nessuno ha pensato di darla, lo abbiamo fatto noi». Sembra ormai evidente che l’ex delfino di Umberto Bossi non potrà tornare in quella Lega salviniana che è pronta a puntare tutto alle Europee sul generale de “Il mondo al contrario”. Ci sarà spazio per lui nelle liste di Forza Italia, come si vocifera, o in quelle più “comode” di Fratelli d’Italia? Il tempo darà le sue risposte.

L’attacco all’Europa

E allora, «in un’Unione Europea inadeguata dove esiste un ceto dominante che vuole toglierci identità e speranza – sottolinea l’ex capogruppo della Lega a Montecitorio – per spazzare via quest’aria mefitica, il primo passo da compiere è comprendere il mondo in cui viviamo, in cui finanzieri e burocrati, approfittando della debolezza della politica, colpiscono la nostra forza economica, sociale e culturale. Bisogna allora fermare il decadimento della nostra civiltà passando dallo scontento alla gioia, attraverso la realizzazione di un vero federalismo in una nuova Europa». E nelle pagine scritte da Marco Reguzzoni ci sono anche proposte pratiche che riguardano famiglie, enti locali, commercio, ricerca, scuola, tasse, giovani, lavoro, migranti, informazione e istituzioni.

busto arsizio marco reguzzoni vannacci – MALPENSA24