Le aperture domenicali hanno fatto bene alla mia Somma

guido colombo colombo ferrovia malpensa gallarate

di Guido Colombo*

Ho sempre pensato ad una Lega robusta, capace di coniugare la visione politica ad una realtà strutturata e nel caso specifico l’apertura domenicale dei negozi, che oggi porta due italiani su tre a quella spesa festiva divenuta ormai un’abitudine consolidata.
La posizione attuale delle Lega nei confronti del M5S mi sembra quella del così detto “effetto don Abbondio”, che consiste principalmente nel scansare i contrasti e nel cedere su quelli che non si possono evitare. Ma “fare politica” all’interno di una coalizione è altra cosa. È confronto, conoscenza approfondita dei problemi, mediazione e autorevolezza della propria condotta. Sopratutto occorre evitare i pericoli della percezione, della così detta “espressività emotiva”, troppe volte creata deliberatamente dai politici, che porta la gente a credere che la metà della popolazione italiana è disoccupata, più della metà anziana, che più di un terzo è costituita da persone immigrate e che la chiusura domenicale dei negozi fa tornare d’incanto il senso della famiglia, trovandoci tutti insieme, con gioia tutti attorno al tavolo, a giocare a tombola.
Sulle domeniche a casa con i figli e i parenti, lasciando perdere Di Maio e le sue strane visioni delle cose,
c’e senz’altro il rifiuto di governare il cambiamento, di comprendere che la chiusura festiva dei negozi limita la mia libertà di acquistare quando voglio e di lavorare anche il sabato e la domenica per godere di un riposo infrasettimanale lontano dalla folla a casa mia, al mare o a sciare in montagna: non tutto si può misurare con i consumi.
La Lega non può non dire la sua. Il suo elettorato non vuole una retromarcia su un diritto acquisito, perché è costituito da persone che vogliono acquistare, vendere, lavorare e riposare quando gli conviene.
Quando governavo Somma ho fatto di tutto per ottenere la certificazione di città turistica, nonostante le critiche e le risate sarcastiche dell’opposizione, riuscendoci. Ora molte nuove attrazioni ludico-culturali si sono insediate sul territorio comunale grazie all’Expo 2015, qualificando ancora meglio l’accezione “turistica”. Sono sicuro che l’Amministrazione comunale saprà, del caso, unitamente alla Lega, far valere la sua voce se la spuntasse il M5S. Per la nostra città è importante non bloccare l’ascensore sociale e smontare la sensazione, ricorrente tra i nostri giovani, che il futuro è privo di opportunità.

*sindaco di Somma Lombardo dal 2005 al 2015

aperture domenicali somma – MALPENSA24