La domanda relativa al Milan che circola con insistenza sui media è: chi sostituirà Calhanoglu? Credo che la domanda sia mal posta e mi spiego. Faccio parte di quei tifosi del Milan che ha bollato il turco come un pippone. Quattro anni al Milan, bene solo 6 mesi, benissimo 4-5 partite.
Arrivato come bomber infallibile sulle punizioni ha fatto solo un gol sulla sua specialità ed ha il record europeo di 1 gol da fuori area su 64 tentativi.
Non è un’ala, non è un fantasista, non è un goleador, tantomeno è un classico trequartista.
Certo, piace agli allenatori perché intelligente in campo con propensione verso la fase difensiva.
Magari all’Inter farà sfracelli, ma io giudico ciò che ho visto di persona.
Chiaro che sostituire uno di questo livello non dovrebbe essere così difficile. Si fanno tanti nomi, dal classico Ceballos al fortissimo Tadic ed al talentuoso Isco.
Io credo che il trequartista vero già ce l’abbiamo, Diaz, che sta per essere riscattato dal Real.
So che si dirà che è impossibile, che costa troppo ecc, ma io prenderei Milinkovic Savic, SMS.
La Lazio non è in Champions, qualche giocatore potrebbe/dovrebbe venderlo.
Per me lui fa la differenza, fisico strapotente alla Lukaku, grinta da vendere, colpo di testa micidiale, grande corsa e tecnica più che discreta. Ingaggio non ancora stratosferico. Certo ci vorrebbe uno sforzo economico,ma vorrei dire a Elliott che siamo tornati in Champions e che rinforzarsi è un obbligo. Penso anche che la Lazio potrebbe accettare una contropartita tecnica e metterei sul piatto Rebic o Leao o Hauge.
Con Kessie/Bennacer e SMS davanti, il miglioramento rispetto all’amico di Erdogan sarebbe più che sensibile.
Credo comunque che sarà Pioli a scegliere, lui, molto aziendalista, non ha gradito la perdita del turco e sarebbe quindi giusto seguire le sue indicazioni.
Leonardo Martinelli Milan-malpensa24