Leonardo Martinelli: “Vittoria sofferta, che gruppo: siamo il Milan”

Martinelli

Milan Torino 1 0
Siamo stanchi, siamo rotti, siamo positivi al Covid, ma siamo il Milan.
Partita sofferta, soffertissima, vinta con un gol segnato dopo un corner, su uno spizzo di testa di Krunic e gol da centravanti vero di Giroud.
Seconda partita consecutiva giocata più col cuore che con le gambe, usiamo anche la testa, coordinati da Padre PIOli.
Che bel gruppo, tutti si aiutano e tanti hanno bisogno di essere aiutati.
Leao palesemente stanco, Salamella torna il solito cavallo arrembante ma con gli zoccoli ai piedi, Kessie ben lontano dai livelli dello scorso campionato (stanco per la febbre o febbre da contratto?).
Kalulu a sinistra proprio non ce la fa, Singo sembra Ribery, nel secondo tempo entra Theo, neo negativo, e da tutto quello che ha, quindi poco senza essersi potuto allenare.
Bene la difesa, Tata, Giroud e lo stesso Ibra fa ciò che deve.
Il Torino gioca bene, pressa e riparte, Belotti non è ancora lui, meglio Sanabria ma in realtà pochissimi tiri verso la porta.
Il Milan non ruba niente, ha il merito di segnare e poi non prende gol; il Torino avrebbe meritato di pareggiare per l’impegno ed il palleggio, ma nel calcio bisogna segnare.
Il nostro Pobega fa bene, non sarà un mostro di tecnica ma fisico e corsa ci sono, ecco pronto per il prossimo anno il vice del nuovo Kessie.
La Juventus perde in casa, è a 13 punti, tutto può succedere ma avere una rivale per il quarto posto così lontana, tranquillizza. Ora la Roma, Mourinho è lì che ci aspetta: forza ragazzi, un giorno di riposo e poi tre bei giorni di allenamento per ricaricare le pile e smaltire un po’ di acciacchi. San Siro pieno di tifosi compatti, che capiscono che questa squadra non è fatta di fenomeni ma da uomini veri, che sudano per i nostri colori mentre qualcuno continua a scaldare la panchina in riva alla Senna.

Leonardo Martinelli Milan-malpensa24