Leonardo Martinelli: “A Elliott chiedo solo una cosa: investa su un grande centravanti”

Martinelli

Fiorentina Milan 4 3
Partita con risultato che fa venire in mente una partita epica giocata in Messico. Al Franchi, invece, meno epicita’ e tanti errori. Domina il Milan ma la Fiorentina trova un gollonzo, con errore marchiano di Tata supportato da un non concentrato Gabbia.
Il Milan gioca, attacca, magari servirebbe più ordine ma Leao è immarcabile, pur se non ha cattiveria sotto porta.
Senza neanche accorgersene, come una puntura di vaccino, arrivano due gol della Fiorentina, entrambi belli.
Vero che la Fiorentina non ha i centrali di difesa (ed infatti prenderà alla fine tre gol), ma da una settimana si rimarcavano queste assenze senza calcolare i problemi del Milan, che manca di quasi tutta la difesa titolare (Maignan, Tomori, Romagnoli e Calabria, oltre al necessario Rebic davanti.
La Fiorentina è ben organizzata, corre ma alla fin fine non è granché, solo Vlahovic è giocatore di altra categoria.
Sul triplo svantaggio, Ibra si ricorda di essere un bomber di razza: da essere abulico, lento, dannoso perché spesso in fuorigioco e sprecone, si sveglia e piazza tre gol, all’apparenza semplici ma solo perché li realizza lui. Peccato che in mezzo a questi gol Theo combina una cavolate delle sue, dribbla in area e regala il pallone per il quarto gol viola.
Sconfitta meritata, sento e leggo di sfortuna e ci può stare, ma se schieri un portiere non di livello ed un centrale dichiaratamente inadeguato (non giocava da mesi) la sfortuna è relativa.
Se fossi nella proprietà, cercherei di risparmiare il più possibile sulla quantità (spero di capire prima o poi perché si sia preso Florenzi) ed investire su un unico ruolo, un unico giocatore, non dico Vlahovic, ormai correggiato da molti e quindi carissimo, ma comunque un centravanti forte e giovane. Con Vlahovic nel Milan, la partita sarebbe stata senza storia, così invece orecchie basse e pensiamo al Sassuolo (non certo all’Atletico perché a questo punto conviene spendere ogni energia nel campionato).

Leonardo Martinelli Milan-malpensa24