LONATE POZZOLO – Un bilancio che cuba 10milioni 769mila e 674 euro. Lonate Pozzolo tira le somme di fine anno e programma le manovre finanziarie del 2022. Verranno presentate dall’assessore alla partita Angelo Ferrario al prossimo consiglio comunale, a calendario per il 27 dicembre. Non senza novità. Da una parte, verrà istituita una nuova voce dedicata alle risorse in arrivo con Pnrr. Dall’altra, con il divorzio da Ferno a partire ufficialmente dal primo gennaio, «il bilancio recepirà il ritorno dei servizi che erano in carico all’Unione», spiega l’esponente della giunta Rosa. Quindi le spese della polizia locale, il Ced (Centro elaborazione dati) e l’Informalavoro. Ma nonostante questo, «abbiamo confermato tutte le richieste che sono state avanzate dai vari servizi, come quelli sociali, lavori pubblici o di gestione del territorio».
Opere e multe
Collegato al bilancio, anche il Piano triennale opere pubbliche. Per il 2022 sono previsti due interventi, per un totale di 400mila euro. «È meno del solito», ammette. «Ma molte opere approvate nel 2020 e nel 2021 che non siamo riusciti a portare avanti verranno realizzate il prossimo anno». Tra queste: la sistemazione di piazza Sant’Ambrogio da un punto di vista della viabilità e il rifacimento completo della pavimentazione in via Cavour. Ma anche la riqualificazione di viale Rimembranze e il rifacimento del manto erboso del centro sportivo. In più, in quest’ottica, «ai 150mila euro per le asfaltature del 2022 verranno aggiunti i 200mila che erano previsti per il 2021». Non solo, tra i servizi recepiti dallo scioglimento dell’Unione, anche quello degli incassi dalle sanzioni. «Abbiamo ipotizzato 50mila euro, per essere il più prudenti possibile». Cifre che poi, come prevede la normativa, «verranno rettificate del 50%, quindi si parla di 25mila euro di entrate con le multe».
Una voce per il Pnrr
La nuova voce a bilancio «riguarda le spese di progettazione per i bandi pubblici», prosegue l’assessore. Sì, perché «ormai sono sempre più frequenti e ci auguriamo che con i fondi del Pnrr possano essere ancora di più». Per questo motivo, con l’idea di far fronte a tempi sempre stringenti per poter accedere alle opportunità sovracomunali, il capitolo ad hoc. Che si chiamerà “Spese di progettazione opere pubbliche e Pnrr”, «dove abbiamo già stanziato 50mila euro». Una mossa preventiva, quindi, «per avere soldi a disposizione e poterli sfruttare al meglio nel caso di qualche occasione interessante per avere più risorse per sistemare il paese».
Le cifre
Confermate le aliquote in vigore per Imu e Irpef, per la Tari «ne riparleremo quando avremo il Piano economico finanziario da parte della municipalizzata Sap». Insomma, «siamo soddisfatti di questo bilancio». Per le cifre, sulle spese correnti sono previsti 9milioni 647mila e 240 euro, mentre per quelle in conto capitale si parla di 1 milione e 32mila euro. Sono invece 90.034 euro quelli previsti per il rimborso prestiti. Mentre, per le entrate sui «primi tre titoli (imposte, trasferimenti stato regione e servizi erogati» si arriva a 9milioni 297mila e 562 euro: «Per far quadrare il bilancio verranno utilizzate, come di consuetudine, delle spese in conto capitale». E chiude: «Tutti gli investimenti sono stati programmati con l’avanzo di amministrazione, quindi non ci sarà alcun indebitamento».
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