LONATE POZZOLO – L’analisi dei risultati usciti dalle urne regionali, ma soprattutto cosa potrebbe accadere alla luce di numeri e percentuali di lista e personali ottenuti dagli eletti. E’ stata dedicata alla politica regionale la puntata di approfondimento di Malpensa 24 Tv (oggi, mercoledì 15 febbraio) con ospiti in studio Samuele Astuti eletto consigliere al Pirellone del Partito Democratico, Raffaele Cattaneo, punto di riferimento di Noi Moderati e (collegato in video) ed Emanuele Monti eletto nelle liste della Lega.
Il peso delle preferenze
Il peso delle preferenze: le 8 mila 348 di Samuele Astuti, consigliere eletto e primo nel raccogliere voti personali (più di 1.000 a Varese, incontrastato nella sua Malnate), ma anche le 6.447 di Emanuele Monti, leghista e capace di sfatare la tradizione leghista che vuole l’elettore del Carroccio refrattario a scrivere il nome del candidato sulla scheda. Ma anche Raffaele Cattaneo, 1.733 voti personali raccolti su circa 5 mila voti incassati dalla sua lista. Lontano dai numeri del passato, ma pesanti nello scenario politico attuale.
La mossa del veterano
E proprio Cattaneo, al quale non manca certo l’esperienza e la conoscenza di come vanno le cose, è stato il primo a dire in maniera chiara di aver raggiunto l’obiettivo: «Siamo riusciti a eleggere un consigliere e per questo ci aspettiamo un riconoscimento all’interno della composizione della giunta», ha ribadito in trasmissione.
Argomento quello della composizione di giunta che terrà banco nelle prossime settimane. Con il governatore Attilio Fontana che non potrà non tenere in considerazione gli equilibri ribaltati dentro il centrodestra, dove Fratelli d’Italia ha già fatto intendere le aspettative. Le quali devono collimare con una riduzione della truppa leghista nel governo regionale e con le aspirazioni (complesse da esaudire) di chi, qui in provincia di Varese, è andato bene. E tra questi c’è Emanuele Monti, il quale senza troppi giri di parole, ha fatto capire di puntare a un ruolo non di semplice consigliere.