Malpensa, 15 milioni di investimento per reggere l’urto della chiusura di Linate

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MALPENSA – Tre mesi di chiusura di Linate, 100mila passeggeri al giorno, 5 nuove rotte intercontinentali aperte da Alitalia e 15 milioni di investimenti per provare a reggere l’urto di un trasloco in piena regola. Sono questi i numeri dell’estate da bollino rosso che vivrà Malpensa dal 27 luglio al 26 ottobre, quando lo scalo varesino accoglierà tutto il traffico milanese a causa dei lavori di restyling del city airport. Lo ha svelato ieri, 12 febbraio, l’amministratore delegato di Sea Armando Brunini in audizione alla Commissione sulle società partecipate del Comune di Milano.

400 dipendenti in più

Per tre mesi Malpensa subirà un incremento di passeggeri pari al 30-40%, pari a circa mezzo milione di passeggeri a settimana, quasi 100mila al giorno. Ma non solo. Si trasferiranno in brughiera anche circa 400 lavoratori di Linate e i dipendenti delle compagnie aeree che, per 90 giorni, faranno i pendolari al contrario. Ci saranno più corse per il Malpensa Express, forse farà il suo ritorno il Frecciarossa, ma Sea sta anche valutando potenziare il servizio di taxi collettivo e di car sharing da e verso Malpensa. Il timore, infatti, è che la superstrada 336 possa non reggere l’urto. Oggi, Malpensa ha quasi 25milioni di passeggeri annui. Nei tre mesi caldi è come se fosse un aeroporto da 33 milioni. Che il trasloco non sia proprio una passeggiata lo dimostra un dato: nella notte tra il 26 e il 27 luglio dovrebbero persino chiudere le tangenziali est e nord e la A8 per consentire il trasloco da Milano a Malpensa di tutti i mezzi di servizio.

Più voli per Alitalia

Ad aggiungere carico ci pensa Alitalia che non soltanto sposterà da Linate a Malpensa tutta la sua consueta attività aerea al Forlanini, ma approfitterà degli aerei in piazzale per aprire temporaneamente quattro nuove destinazioni. A Linate, per decreto, può volare solo verso le capitali europee, mentre a Malpensa non ci sono limiti. Ecco dunque che da fine luglio (i biglietti sono già in vendita) riapriranno il Malpensa-San Pietroburgo, il Tel Aviv in Israele e Il Cairo in Egitto. Voli anche per Ajaccio e Rostock, nel Nord della Germania.

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