MALPENSA – Anche Delta Air Lines si arrende alla crisi del trasporto aereo. Gli aerei vuoti costringono la compagnia aerea statunitense a sospendere il volo passeggeri Malpensa-New York. Era rimasta l’unica a operare sulla tratta – la prima intercontinentale per numero di passeggeri nell’era pre Covid – ed era l’unica a garantire ancora un volo di linea tra l’aeroporto varesino e gli Stati Uniti d’America.
Gli aerei vuoti
Dal 2 dicembre al primo marzo 2021 il collegamento di Delta tra Malpensa e il Jfk sarà dedicato esclusivamente al trasporto merci. Le vendite dei biglietti sono state sospese, dunque i passeggeri non verranno accolti a bordo.
Delta aveva ripristinato il volo Milano-New York lo scorso agosto con tre frequenze settimanali, diventate cinque da ottobre e con l’obiettivo di tornare ad avere il giornaliero a partire dalla Summer 2021. L’inserimento della Lombardia in zona rossa ha però stravolto ancora una volta i piani, riducendo ulteriormente le vendite che già erano ridotte all’osso.
Senza New York
Nel pre-Covid la Grande Mela era la destinazione intercontinentale meglio servita da Malpensa con ben 42 frequenze settimanali complessive e sei compagnie a farsi concorrenza. Erano circa un milione i passeggeri che ogni anno si spostavano sull’asse Milano-New York. Incredibile pensare che dal prossimo 2 dicembre non ci sarà più nemmeno un volo diretto a collegare le due città.
Nuovo record per Malpensa: un milione di passeggeri sulla rotta Milano-New York
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