MALPENSA – Incendio alla Kemi Srl di San Pietro Mosezzo in provincia di Novara: nube di fumo sui Comuni della zona di Malpensa. Il vastissimo rogo, con fiamme alte sino a 50 metri ed esplosioni, è divampato poco prima delle 8 di oggi, mercoledì 29 marzo. La ditta produce vernici. Al momento non risultano feriti: l’area è stata evacuata e i vigili del fuoco sono al lavoro. La raccomandazione per i residenti è di restare in casa con le finestre chiuse.
Paura a Malpensa
L’eventuale pericolosità del fumo densissimo levatosi dall’incendio è in corso di valutazione: le indicazioni sono quindi preventive. Il vento variabile ha però spinto la nube sopra i cieli dell’area di Malpensa. Sono numerosissime le segnalazioni da parte dei residenti nel basso Varesotto dell’addensamento di fumo scuro sopra l’aeroporto. E aumenta la preoccupazione nella speranza che il vento cambi direzione, allontanando la nube minacciosa.
Le direttive alle scuole
In alcuni Comuni della zona, come ad esempio Castano Primo, i sindaci stanno dando indicazioni ai dirigenti scolastici di non fare uscire i ragazzi dagli istituti e tenere tutte le finestre chiuse.
Ma con il passare delle ore il quadro appare meno cupo, in partcolare nella zona di Malpensa attorno a mezzzogiorno l’allarme è rientrato. “Non hanno evidenziato situazioni di pericolo” i primissimi rilievi effettuati da Arpa Piemonte nell’area attorno all’incendio dell’azienda di solventi chimici, vernici e coloranti di San Pietro Mosezzo. I tecnici stanno valutando gli impatti nelle matrici acqua e atmosfera. I primi rilievi d Arpa sono stati effettuati utilizzando uno strumentazione portatile per verificare i valori di monossido di carbonio, formaldeide e acido solfidrico. Le squadre di Arpa stanno effettuando ulteriori verifiche di tipo analitico sulla qualità dell’aria e sulla gestione delle acque di spegnimento.
Poco prima di pranzo un altro aggiornamento rassicurante. «L’incendio è praticamente domato – ha detto il comandante della polizia locale, Paolo Cortese – grazie all’intervento dei mezzi antincendio dell’aeroporto, dei mezzi dei vigili del fuoco e soprattutto grazie all’uso degli schiumogeni. Arpa sul posto, avvisati anche Italgas e Acqua NovaraVCO per possibili problemi di inquinamento delle reti».
Nel frattempo, Arpa ha determinato che la nube non presenta particelle nocive. Ma la colonna di fumo, si dirige, per il forte vento, verso nord-est, interessando anche la zona di Gallarate. Le raccomandazioni ai cittadini non cambiano: tenere le finestre chiuse.