MARNATE – Non c’era il mittente su quel pacchetto recapitato, probabilmente a mano e di persona, questa notte (giovedì 8 ottobre), all’abitazione di Roberto Pozzoli. Ma dentro c’erano un biglietto anonimo con scritto una frase minacciosa e 4 proiettili. Insomma, una consegna oltre che inaspettata, sgradita e vigliacca.
Roberto Pozzoli, consigliere comunale e capogruppo di minoranza sulla questione tiene la bocca cucita. Da lui non trapela nulla. L’unica cosa che si sa è che dopo aver aperto il pacco ed essersi trovato davanti alla brutta sorpresa, si è rivolto alle forze dell’ordine. Che stanno già indagando sull’episodio.
Al momento non si conosce chi possa aver compiuto tale gesto. Neppure i motivi. Pozzoli lavora nell’ambito della finanza, come gestore di fondi. E chi lo conosce bene dice che non è certo tipo da avere scheletri nell’armadio. L’unica attività che potrebbe aver indispettito qualcuno quindi potrebbe essere quella politica e l’impegno di consigliere di minoranze a Marnate. Certo se così fosse, le minacce recapitate farebbero ancor di più specie. Ma in base ad alcune indiscrezione la frase riportata sul foglio contenuto nel pacco sembrerebbe un avvertimento a Pozzoli a lasciar perdere un qualcosa. Come se in qualche modo avesse ficcato il naso su argomenti o questioni che sarebbe meglio ignorare. Tanto che per ribadire il concetto il suggerimento è stato rafforzato con quattro proiettili.
Le minacce al consigliere marnatese rappresentano un episodio che suscitano grande inquiteudine e che non possono essere ridotte e liquidate a uno scherzo di pessimo gusto.