MESENZANA – E’ finita bene la “bravata” di un ragazzino di 11 anni sparito intorno alle 15.30 di oggi, giovedì 13 gennaio, dall’abitazione di Mesenzana dove vive con i genitori. Mamma e papà lavorano, ma in casa c’era lo zio. Il bambino è stato visto tornare da scuola, poi più nulla. Lo zio ha trovato la porta di casa aperta e il cellulare del ragazzino lasciato nell’abitazione.
Ricerche a 360 gradi
La paura ha comprensibilmente travolto i famigliari dell’11enne che hanno immediatamente dato l’allarme. Trattandosi di un minore, tra l’altro nemmeno adolescente, il piano di ricerca ha visto in campo tutte le forze disponibili. Mobilitati i carabinieri della compagnia di Luino, guidati dal capitano Alessandro Volpini; i militari della compagnia di Varese, i vigili del fuoco e il soccorso alpino.
Il lieto fine
Ore di apprensione sino alla notizia tanto attesa: il ragazzino è stato ritrovato a Luino in via Don Folli dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Luino. Il bambino era infreddolito ma in perfette condizioni fisiche. Ha ammesso di aver fatto una bravata e di essersi allontanato volontariamente. E’ riuscito a raggiungere Luino da Mesenzana percorrendo la pista ciclabile dove le pattuglie non lo avrebbero potuto vedere. Quando si è spostato su strada una delle pattuglie impegnate nelle ricerche lo ha immediatamente individuato. Il ragazzo è tornato a casa sano e salvo con i genitori.