BUSTO ARSIZIO – Una rosa di nomi per un candidato di Busto alle regionali, «purché possa farcela e non sia solo un riempilista», e la disponibilità a valutare, «se ce ne fosse davvero l’opportunità», l’eventualità di una candidatura del sindaco Emanuele Antonelli al Senato. Il presidente del Circolo di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio Massimiliano Nardi non si tira indietro, nemmeno di fronte all’ipotesi di una sua corsa per un “seggio” al Pirellone. «Siamo in crescita, come iscrizioni e nei sondaggi. L’energia della Convention di Milano va trasferita sui territori».
Arriva Rampelli
E domani, 21 maggio, Nardi si prepara ad accogliere in città il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, uno dei “colonnelli” del partito di Giorgia Meloni, che alle 16 incontrerà il Circolo e il sindaco Antonelli al gazebo in via Milano all’angolo con piazza San Giovanni e poi, alle 18, inaugurerà la nuova sede di Solbiate Olona all’ex circolo Vittorio Veneto di via Matteotti 8. «Un sabato tricolore per una provincia che non si tira indietro alle sfide del domani» annunciano i “Fratelli” di Busto in una nota.
La sfida delle Regionali
E le sfide le ha ben presenti il coordinatore cittadino di Busto Massimiliano Nardi, per il quale si parla di una possibile candidatura al consiglio regionale alle elezioni del 2023: «La mia disponibilità la devo ancora dare, non è definitiva – rivela – abbiamo due o tre opzioni da spendere, una rosa di nomi. Ma solo se ci sono le condizioni per fare un buon lavoro. Sarebbe un obiettivo importante, ce lo poniamo, purché ci sia un progetto. Non solo per esserci con una candidatura di bandiera o riempilista, ma per avere delle chance, altrimenti potrebbe convenire appoggiare un candidato esterno ma affine ai ragionamenti che si fanno sul territorio. Di certo, per Nardi, «Busto merita una rappresentanza, sia in Regione che a Roma, per attirare risorse e per aprire un filo diretto con il territorio. Poi decide il partito ma credo che Busto, con i risultati ottenuti in una logica di meritocrazia, avrebbe tutte le carte in regola».
Antonelli a Roma? Da valutare
E quando si parla di elezioni nazionali, non si può non pensare all’ipotesi Antonelli in corsa per il Senato: «Per ora è più che altro una boutade, è ancora presto per parlare di candidature e infatti non se ne è parlato – confida Massimiliano Nardi – da cittadino di Busto mi spiacerebbe, ma sarebbe un’opportunità per Busto e per il territorio. Credo che uno come Emanuele in Parlamento ci starebbe bene, con il suo pragmatismo. Non credo che personalmente ne abbia voglia, ma se ci dovesse essere davvero l’occasione, andrebbe valutata. Se ci fosse un uomo di Busto in Senato sarei contento, ma vanno considerate anche le conseguenze dal punto di vista amministrativo». In sintesi, non è proprio un “Sì”, ma se ci fosse l’opportunità non sarebbe neanche un no a prescindere.