OJM in gas dopo la vittoria di coppa. Ora c’è la montagna Brescia da scalare

Openjobmetis Varese Campionato Brescia

VARESE – Sceso il sipario su certe notti di Fiba Europe Cup, ritorna il campionato. E alla Itelyum Arena arriva la montagna Germani Brescia. Montagna di muscoli e centimetri e vetta da capolista insieme alla Virtus Bologna. Insomma, un esamone di quelli super per una Openjobmetis che cerca come il pane le vittorie per agguantare la salvezza. Sfida nella sfida, ci sarà anche il bellissimo match tra due guardie italiane con punti nelle mani e attitudine a trascinare i compagni: Davide Moretti tra i padroni di casa, Amedeo Della Valle tra gli ospiti. Due squadre con filosofie di gioco antitetiche: ritmo contro muscoli, tiro da 3 contro gioco in post. Appuntamento domani, sabato 30 alle ore 21 sotto le luci dei riflettori della diretta tv in chiaro su DMAX e diretta streaming su DAZN. Arbitrerà la terna Lanzarini-Valzani-Noce.

Focus Openjobmetis Varese

Dopo Tortona e il Bahcesehir, la Openjobmetis deve affrontare un altro esame contro una avversaria molto fisica, anzi tremendamente fisica. E per farlo dovrà alzare al massimo il proprio ritmo ed evitare di andare sotto nei duelli sotto canestro. La chiave di volta? L’impatto dei lunghi. A Casale Brown, Spencer e Ulaneo sono stati distrutti e la Openjobmetis ha perso. Mercoledì in Fiba Europe Cup i lunghi hanno dato tanta energia e le guardie hanno potuto fare scintille. Contro la Germani di Burnell e Bilan dovrà essere la stessa cosa, con l’aiuto del debuttante (alla Itelyum Arena) Gilmore e, nel caso, di Okeke. Partita nella partita sarà il duello tra guardie italiane (Moretti e Della Valle) e tra paisà (Mannion e Petrucelli, compagni in azzurro). Moretti e Della Valle sono, in fondo, giocatori simili: fisico da play, ma ruolo ideale da guardia, tiratori, figli d’arte, entrambi formati in un college Usa (Ohio State University per ADV, Texas Tech per il Moro), entrambi transitati senza grande fortuna da Milano (2018-2020 per ADV, 2020-2022 per il Moro) e, almeno per ora, con la maglia azzurra (77 presenza per il bresciano, una sola per il biancorosso). Varese chiaramente vuole contare sull’effetto-Masnago per avere la spinta giusta e strappare una importantissima vittoria salvezza. In termini di benzina, quanto avrà inciso il match di Fiba Europe Cup sulle gambe dei biancorossi, che rispetto al solito avranno un giorno in meno per recuperare?

La Germani Brescia

Nonostante il forfait di Cobbins la Germani ha chili e centimetri nei giocatori interni (Burnell, Bilan, Gabriel e Akele) e negli esterni. Christon, Petrucelli, Massinburg e Cournooh sono ottimi difensori e attaccano il ferro grazie alla stazza fisica, facendo spazio al talento di Della Valle, in grado di inventare giocate anche a giochi rotti. Dopo i k.o. contro Sassari e Virtus, Brescia è sempre al primo posto, ma è scalata al secondo per differenza canestri proprio nei confronti dei bolognesi. I ragazzi di Alessandro Magro hanno la testa per vincere per mantenere il miglior piazzamento possibile tra le fab four di LBA, che dà il fattore campo nelle serie playoff. A Masnago andranno in scena due filosofie diverse, anzi opposte, antitetiche di pallacanestro. Sinora Brescia nei due incontri stagionali (pre season a Sondrio e campionato al PalaLeonessa) ha sempre spazzato via Varese, ma la Openjobmetis ha un’ottima tradizione a Masnago (17 vittorie in 19 partite).

La presentazione di Hugo Besson

La presentazione di Alessandro Magro

Varese è un campo per noi indigesto negli ultimi anni. Loro hanno assolutamente bisogno di fare un successo dopo due sconfitte, soprattutto nel loro palazzetto che gli dà sempre una grande spinta. Hanno vinto nella semifinale di FIba Europe Cup e hanno recuperato Davide Moretti. Rispetto all’andata Varese è cambiata moltissimo, a partite da un campione come Nico Mannion. Hanno un sistema abbastanza moderno, fanno affidamento sul ritmo, cercano di alzare il numero da tiri, soprattutto da 3 e lo fanno con percentuali decisamente buone in tanti giocatori. Ci aspettiamo un match ad alto ritmo e ad alto punteggio. Non dobbiamo cadere nel tranello di seguire il loro “corri e tira”, anche perché noi siamo una squadra con caratteristiche agli antipodi: sarà una sfida nella sfida anche per una idea di pallacanestro completamente diversa. Noi abbiamo bisogno di ritrovare una vittoria, vogliamo vincere fuori casa per riacquisire fiducia dopo un periodo in cui abbiamo raccolto poco contro Sassari e Virtus Bologna. Non dovremo scomporci quando Varese segnerà canestri difficili da 3, noi dobbiamo pensare di imporre il nostro gioco e attaccare laddove loro hanno delle debolezze. Sappiamo che la pallacanestro di oggi va nella direzione di gioco voluta da Varese: noi rispetto a loro, per esempio, abbiamo peggiori percentuali da 3 punti, non abbiamo lo stesso ritmo, abbiamo Christon, Burnell e Bilan che non ci starebbero nel loro sistema. Il loro merito è di andare con convinzione nella direzione scelta qualsiasi cosa accada. Io sono un po’ meno “talebano”, ma capisco che quello che fa Varese ha una logica. Stiamo davvero parlando di due filosofie diverse.

Next stop

La Openjobmetis tornerà in campo domenica 7 aprile alle ore 16.30 sempre alla Itelyum Arena per il match contro la Gevi Napoli. Nel frattempo in Fiba Europe Cup mercoledì 3 alle ore 18 a Istanbul semifinale di ritorno contro i turchi del Bahcesehir.

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