Ospedale unico di Busto Gallarate: l’ira del sindaco Antonelli sui Cinque stelle

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BUSTO ARSIZIO – L’ira del sindaco Emanuele Antonelli travolge il consigliere dei Cinque stelle Luigi Genoni e la serie di domande sull’ospedale unico che il pentastellato ha messo sul tavolo.

Si è riunita questa sera, mercoledi 18 luglio, per la prima volta, la commissione sull’ospedale unico. Convocata anche per discutere un’interrogazione presentata dal capogruppo del Pd Valentina Verga, nella quale chiedeva di fare il punto sul mega progetto, ma anche sull’attuale situazione di emergenza che sta affrontando il nosocomio cittadino. E la discussione è andata avanti abbastanza serena: liquidata la questione del nuovo ospedale, «poiché c’è poco da discutere in questo momento – ha spiegato il presidente di commissione Paolo Genoni – noi “entreremo in campo” quando dalla Regione arriverà l’input decisivo a far partire il progetto»; l’asse del dibattito si è spostato sull’emergenza sanitaria.

A imporre però un’inversione di marcia alla discussione, facendola tornare al punto di partenze, è stato l’intervento del pentestellato Luigi Genoni: «Dell’ospedale unico non conosciamo nulla. Non abbiamo un dato. Vorremmo poter avere in mano qualcosa di più concreto sul quale discutere. Di questo progetto si continua a parlare come se fossimo ancora in campagna elettorale».

Parole che hanno fatto detonare la situazione e che hanno avuto sul sindaco lo stesso effetto della benzina gettata sul fuoco. «Non possiamo continuare perdere tempo a rispondere sempre alle stesse domande – ha tuonato il sindaco con toni di voce assai elevati – Oggi la realtà è che ci sono seri problemi all’ospedale di Busto e che i cittadini fanno fatica a usufruire del servizio sanitario per una serie di difficoltà oggettive. Non posso accettare che di fronte a questa situazione, vengano rivolte domande su un progetto di cui, per ora non abbiamo alcuna competenza e sul quale, abbiamo fatto, rispettando le tempistiche, tutto quello che potevamo fare e ci competeva».

Unità d’intenti: il sindaco “stresserà” Gallera

Il litigio non ha influito sugli impegni presi dal sindaco in apertura di seduta: «Cronoprogramma del nuovo ospedale ed emergenza sanitaria. Da domani inizierò a stressare l’assessore Regionale Gallera per avere risposte certe». Impegno che è stato apprezzato dai consiglieri di Busto al Centro Gianluca Castiglioni e del capogruppo Michela Provisione, che sono anche medici all’ospedale di Busto e dalla consigliera del Pd Valentina Verga.

In chiusura di commissione la consigliera Provisione, davvero preoccupata per quello che potrebbe accadere tra qualche mese, quando dopo il periodo estivo, la carenza di personale potrebbe pesare ancora di più sulla situazione già precaria, ha dichiarato: «Oggi abbiamo centrato un obiettivo importante. Siamo soddisfatti che il sindaco Antonelli, non solo ci abbia ascoltato, ma si è anche assunto l’impegno di fare pressioni sull’assessore regionale. In ospedale la situazione è davvero pesante: pochi medici per la nota mancanza disponibilità di specialisti che si possono assumere per far fronte a un bacino di utenza di una città molto grande e che comprende anche la Valle Olona. L’auspicio è che l’azione del primo cittadino e della commissione consigliare ci possa aiutare a tenere alta l’attenzione su questi problemi».

Messaggio rilanciato anche da Verga: «Ho chiesto di poter sfruttare questa commissione per poter parlare anche dei problemi contingenti legati all’ospedale di Busto e nell’attesa che nei prossimi mesi ci si possa confrontare sul tema del nuovo ospedale. Oggi c’è un’emergenza da affrontare e questa commissione può far sentire la propria voce in maniera unitaria in Regione».

 

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