BUSTO ARSIZIO – «Quella della pastasciuttata è storia ormai antica. Non c’erano telefonini, social, centri commerciali o auto computerizzate, quando accaddero quei fatti. C’erano la guerra, la fame, i fascisti, i nazisti e chi li combatteva». La rete antifascista di Busto Arsizio ha annunciato per sabato 20 luglio la pastasciuttata in memoria dei fratelli Cervi che, nella sua versione cittadina, è giunta alla decima edizione. Verrà festeggiata al Museo del Tessile a partire dalle 15 e comprenderà, oltre alla cena offerta dagli organizzatori, il rap degli Assalti Frontali.
Penne burro e salvia per la caduta di Mussolini
«Le penne burro e salvia raccontano di una famiglia delle terre di Emilia, la famiglia Cervi, che il 26 luglio del 1943 offre una carrettata di pasta a tutti i compaesani di Campegine per festeggiare la caduta di Mussolini e del suo regime, avvenuta il giorno prima. I sette figli di Alcide, antifascisti resistenti, sarebbero morti qualche mese dopo, in dicembre, ammazzati dai fascisti, forse anche traditi per il loro essere irriducibilmente fuori dalle righe». A Busto il progetto della pastasciuttata in memoria dei Fratelli Cervi ebbe inizio nel luglio 2010, in seguito una visita alla loro casa museo in cui si tiene questa rievocazione storica. Quell’anno gli unici altri che replicarono l’iniziativa furono i militanti di Archivi della Resistenza di Fosdinovo (Massa): fu però come dare il la a un’idea che si è poi diffusa in tutta Italia e arriva ora a contare un centinaio di appuntamenti.
Il programma
Anche nel caso degli antifascisti bustesi il sostegno dato all’evento, che vede impegnate in prima linea le associazioni Antifascisti Sempre e Cascina Burattana, si è poi allargato alla cooperazione di tante realtà. Sabato celebreranno la decima pastasciuttata offrendo gratuitamente festa e pasta insieme all’esibizione degli Assalti Frontali, gruppo rap di Roma che dagli anni Novanta coniuga musica e impegno politico. A dare il via alle 15 alla manifestazione sarà una conferenza stampa a cui parteciperanno le organizzazioni aderenti, che vedrà la presentazione dell’installazione “Stragedie”. Avrà questo nome anche la performance teatrale prevista alle 16, insieme all’apertura delle mostre fotografiche alla sala delle feste e l’inaugurazione di un’ulteriore installazione, “La mini-Italia delle stragi fasciste”. Mentre all’aperitivo delle 19 sarà protagonista Militant A con il nuovo libro “Conquista il tuo quartiere e conquisterai il mondo – La mia vita con il rap”, dopo la cena con la pastasciutta dei Fratelli Cervi gli Assalti Frontali saliranno sul palco al completo per esibirsi in concerto.