Polizia Locale, il bilancio 2021 a Legnano: «Anno difficile, ma il sistema ha tenuto»

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LEGNANO – Un anno «particolarmente impegnativo e difficile» in cui «l’organizzazione ha tenuto, con una continua riprogrammazione dell’attività in rincorsa dello sviluppo degli eventi». Così il comandante della Polizia Locale di Legnano, Daniele Ruggeri, ha riassunto oggi, martedì 1° febbraio, l’attività svolta dal Corpo nel 2021 (nella foto sopra). Presenti la vicecomandante Rosa Potenza, il sindaco Lorenzo Radice e la vice Anna Pavan, assessore al benessere e sicurezza sociale. «Il mio assessorato – ha ribadito Pavan – coniuga azioni di controllo e repressive a quelle preventive e che promuovono la socialità. Cito due esempi: l’azione svolta nella pandemia e l’educativa di strada con la prevenzione dell’uso di sostanze stupefacenti e di altre dipendenze come le ludopatie».

Quattro i punti chiave indicati dal comandante Ruggeri: gli interventi sulla sicurezza urbana (con consistenti sequestri di stupefacenti e la videosorveglianza); la sicurezza stradale; la gestione di eventi di grande richiamo quali Palio, Coppa Bernocchi, Luna Park; i finanziamenti di Regione e Governo. Dalla Regione sono pervenuti 50.000 euro destinati ai sistemi di controllo targhe, più 20.000 euro per le dotazioni degli agenti e i fondi per le operazioni Smart condotte insieme agli altri comuni della zona; i finanziamenti ministeriali hanno invece sostenuto i progetti di contrasto allo spaccio.

Ruggeri: «Droga e giovani, grandi risultati»

«La Lombardia – ha ricordato Ruggeri – è entrata in zona bianca solo da giugno, fino ad allora l’attività è stata caratterizzata da misure anti Covid forti e variabili: attività da svolgere in aggiunta alle altre, il che ci ha messo in una situazione di difficoltà. Dalla fine del lockdown si sono registrati problemi di grosse aggregazioni con animi accesi nelle zone centrali. Siamo riusciti a minimizzare rischi grazie al coordinamento con le altre forze dell’ordine, limitando così i problemi rispetto ad altre città».

Le dinamiche giovanili restano le osservate speciali per evitare il formarsi di baby gang come avvenuto a Milano, Rho e Saronno. «A Legnano abbiamo fermato persone per situazioni problematiche che arrivavano da fuori; con l’apertura dei locali anche dopo le 18.00, il problema si è traslato in orario serale e notturno. Siamo usciti anche in borghese e con i cani antidroga per perseguire più obiettivi: il presidio del territorio, la prevenzione ma anche per dare la sensazione di sicurezza ai cittadini». Il comandante della PL ha quindi citato due episodi «che danno il senso della situazione sociale di questo periodo: la vittoria agli Europei di calcio e la fine dell’anno scolastico, quando la spinta sopita dal lockdown è deflagrata, creando diversi problemi».

Un anno di lavoro in numeri

CHIAMATE. La centrale operativa di corso Magenta ne ha ricevute in un anno 9.480, una all’ora contando tutti i giorni dell’anno h24, più 390 segnalazioni tramite Telegram per controllo del vicinato e altre 211 tramite il portale del cittadino. La maggior parte (il 61%) ha riguardato problemi alla circolazione stradale.

COVID. Nel 2021 la PL di Legnano ha controllato 1.600 persone in quarantena, altre 907 sul possesso del green pass con 5 sanzioni nel solo mese di dicembre. Oltre ai controlli con cadenza settimanale sugli utenti del trasporto pubblico, sono state controllate 1.389 attività economiche e pubblici esercizi, con 42 sanzioni.

POLIZIA STRADALE. Nell’anno sono stati allestiti 1.433 posti di controllo (contro i 552 del 2019 e gli 839 del 2020). Le violazioni al codice della strada sono state 25.693 (8.000 in meno del 2019); le più numerose riguardano il divieto di sosta per pulizia stradale (2.472), con le altre tornate generalmente sui livelli del 2019, quindi ante pandemia, o migliorate: vedi le sanzioni per guida in stato d’ebbrezza (11 contro le 64 di due anni prima).

Migliorati rispetto al 2019 anche i numeri sugli incidenti, 316 di cui 216 con feriti (2 gravi, 2 con lesioni gravissime e 2 con morti); new entry i monopattini, con 8 incidenti.

NUOVO UFFICIO. Il nuovo ufficio Sistema territoriale ha ricevuto 80 segnalazioni sul verde privato (incolto), con 36 verbali, altre 94 per l’abbandono di rifiuti (con 44 verbali, per Ruggeri risultato «assolutamente apprezzabile, perché i rifiuti non hanno targa») e 108 veicoli abbandonati censiti, quasi tutti (94) rimossi. Sono state acquistate 2 fototrappole di nuova generazione (e anche difficili da usare…) e installati 2 varchi interni alla città nei sottopassi centrali, in aggiunta a quelli ai confini.

Due i reati ambientali riferiti a discariche abusive di rifiuti e 47 gli illeciti penali risultati da 168 sopralluoghi su abusi edilizi.

SICUREZZA. Sono stati documentati 176 interventi con le altre forze di polizia, ma molti di più sono stati quelli effettivi. Adottati 11 provvedimenti del sindaco sui punti caldi della “movida” urbana (limitazione di orari di bar, divieto di somministrazione di alcolici…). «Anche i commercianti con le attività più problematiche per l’ordine pubblico – sottolinea Daniele Ruggeri – ci sono venuti incontro nell’ambito dell’iniziativa del Comune “Legnano SiCura”. Alcuni si trovano a gestire situazioni con i clienti che non riescono a controllare. Qualcuno in malafede c’è, ma nel complesso si è dimostrata una valida esperienza».

Beni 55 i sequestri di sostanze stupefacenti (qui sopra) con tre operazioni di rilievo che hanno portato, di volta in volta, al sequestro di 12 kg di marijuana e hashish, 2,5 kg di eroina e 50 g di cocaina. «Abbiamo stroncato – sottolinea Ruggeri – il tentativo di impossessarsi del territorio ad opera di soggetti, non legnanesi, che qui avevano trovato terreno fertile per lo spaccio, e arrestato 6 persone in collegamento tra loro che cercavano di creare un sistema criminale organizzato».

Infine, sgomberati 11 edifici e aree aperte occupate abusivamente.

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