LEGNANO – È in corso a Legnano il primo Consiglio comunale dell’era Radice e anche il primo on line, trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Comune. «Una modalità di lavoro – ha detto in apertura il sindaco, Lorenzo Radice (nella foto) – a cui temo dovremo abituarci. Stiamo vivendo un momento storico e molto particolare, siamo dentro un altro lockdown e il distanziamento tra le persone sta diventando non solo fisico. A Legnano ci sono centinaia di famiglie che hanno perso il lavoro e il reddito. L’epidemia corre con numeri pesanti: dal 5 al 12 novembre siamo passati da 700 positivi in isolamento domiciliare a più di 900. Non è il momento delle schermaglie politiche, dobbiamo lavorare compatti anche se con ruoli diversi». L’assessore ai servizi sociali Anna Pavan ha poi precisato che al 3% dei legnanesi è stato accertato il contagio da coronavirus.
Il sindaco: «Nessun taglio del nastro per i nuovi uffici»
Il sindaco si è quindi rivolto in questi termini alle forze politiche presenti in Consiglio: «Ho visto un po’ di polemiche in questi giorni. Io cerco di tenere un tono istituzionale improntato alla sobrietà. Abbiamo inaugurato i nuovi uffici nell’ex tribunale, un progetto nato con l’Amministrazione Centinaio, portato avanti dall’Amministrazione Fratus e concluso dalla gestione commissariale: per questo non ho voluto tagliare nastri ma sono entrato come un privato cittadino per vedere come funzionava. È il momento della responsabilità alta, solidale. Ringrazio i consiglieri di minoranza che con le loro interrogazioni ci permettono di parlare dei veri problemi. Serve un confronto serio e responsabile su tematiche importanti per la nostra comunità. Mi auguro – ha concluso la sua dichiarazione di apertura Lorenzo Radice – che oggi cominci un cammino insieme per dare risposte che oggi sono cruciali per delineare il nostro domani».
In settimana il via ai buoni spesa
Ben 4 interrogazioni (presentate da Movimento dei Cittadini, Toia Sindaco e Lega Salvini Premier) hanno per oggetto la pandemia e le sue conseguenze. Su questo fronte, il Comune ha approvato il finanziamento di una misura di solidarietà alimentare per l’acquisto, tramite buoni spesa, di beni primari da parte di famiglie in difficoltà: tutti i dettagli sono a questo link. La possibilità di fare domanda e l’erogazione dei buoni partiranno nei primi giorni della prossima settimana.