Pro Patria-Renate: 1-1. I tigrotti meritano di Piu

Una fase di Pro Patria-Renate (foto Marco Giussani Aurora Pro Patria 1919)

BUSTO ARSIZIO – I gol arrivano tutti nel finale, prima con il vantaggio bustocco griffato di testa da Alessandro Piu all’80’, poi con la risposta sotto misura di Manuele Malotti all’87‘, ma l’1-1 fra Pro Patria-Renate sta sicuramente stretto ai tigrotti di Jorge Vargas. Tigrotti che, nei minuti di recupero, rischiano pure la beffa, evitata da una parata super di Del Favero.

Ma la sconfitta (dopo aver assaporato la meritata vittoria) sarebbe stata una punizione davvero ingiusta e severa per i biancoblù, protagonisti di un ottimo primo tempo sotto il profilo del gioco e della costruzione (è mancato solo il gol); e interpreti di una ripresa coraggiosa giocata alla ricerca del successo, nonostante la crescita dei brianzoli di Andrea Dossena, rigenerati dall’ingresso di Maistrello. E nonostante – aggiungiamo – un arbitraggio non propriamente all’altezza, per nnon dire altro (ben cinque ammoniti fra i padroni di casa).

Un punto che, muovendo comunque la classifica (Pro e Renate sono appaiate in settima posizione a quota 8 punti), lascia dunque un po’ di amaro in bocca, pur denotando un’evidente crescita rispetto alle prestazioni di Padova ed Arzignano.

1° tempo: alla Pro manca solo il gol

Sempre privo degli infortunati di lungo corso Rossi, Ghioldi e Parker, mister Vargas – senza Molinari, Gavioli e Lombardoni – presenta Brignoli e Castelli dal primo minuto, lasciando in panca Piu. In uno “Speroni” non propriamente gremito (ma che si farà sentire…), con gli altoparlanti a fare le bizze, la Pro sfiora il gol in partenza, ma il sinistro incrociato di Stanzani – servito da un assist di Brignoli – non inquadra lo specchio (nella foto in apertura). Ci riprova Ferri al quarto d’ora, ma il suo bolide da fuori area si spegne di poco a lato. I tigrotti giocano, ma nè Brignoli (tiro centrale), nè Stanzani (tiro a giro di poco alto) riescono a trovare prima della mezz’ora il gol del legittimo vantaggio. Gli animi si scaldano in campo (al 28′ sono già tre gli ammoniti fra i biancoblù), la pioggia aumenta d’intensità, i brianzoli usano mestiere (e la voce) per spezzare il ritmo, ma è sempre la Pro a fare vedere le cose migliori, meritandosi gli applausi del pubblico.

2° tempo: Piu illude, Malotti gela

All’intervallo sullo 0-0, parziale che non rende merito al primo tempo dei tigrotti, al rientro degli spogliatoi (sotto una pioggia inglese che lascia impassibile solo Vargas, in maglietta e pantaloncini) il Renate sembra beneficiare dell’ingresso di Maistrello (lasciato in panchina per scelta tecnica…). Ma l’occasione buona per sbloccare lo 0-0 capita sulla testa di Brignoli, proprio mentre gli ultras biancoblù espongono in curva uno striscione di solidarietà (“Vicini al popolo marchigiano“). Vargas decide che è il momento di osare: dentro Piu per Castelli e Bertoni per Ferri (con Brignoli che va a fare la mezz’ala). La fisicità di Piu si fa subito sentire, ma la girata di Stanzani viene rimpallata da un difensore nerazzurro. Anghileri dalla distanza spaventa Del Favero, ma la Pro prova comunque a vincerla (dentro l’ex Chakir, all’esordio in biancoblù): sul cross di Vezzoni, Ndrecka non riesce a sfondare. L’insistenza della Pro viene premiata al 35′, quando sul cross dalla sinistra di Ndrecka Alessandro Piu devia di testa in rete l’1-0. Quando la Pro pregusta i meritati tre punti, al 42′ – da un’azione sviluppatasi da un presunto fallo in attacco – Manuele Malotti è il più lesto a depositare in rete la palla dell’1-1, ribattuta dal palo colpito da Esposito. E nei minuti di recupero il Renate rischia addirittura il colpaccio, con Del Favero che salva il risultato su Ghezzi. Ma sarebbe stata davvero una beffa ingiusta.

Il generale Vargas

Le pagelle dei tigrotti

Del Favero 7; Sportelli 6, Boffelli 6, Saporetti 6; Vezzoni 6, Nicco 6.5, Brignoli 7 (33′ st Piran 6), Ferri 6.5 (19′ st Bertoni 6.5), Ndrecka 6.5; Stanzani 6 (33′ st Chakir sv), Castelli 6 (19′ st Piu 7). Vargas 6.5

In & out

La settimana dal ritorno in città della Pro Patria (IN), un primo ma importante passo per rimettere la Chiesa al centro del Villaggio, è stata anche caratterizzata dalle dimissioni di mister Massimo Sala (OUT). Sebbene la nostra posizione sulla panchina biancoblù sia stata netta e chiara fin da questa estate, riteniamo ora superfluo ritornare sui motivi alla base di questo improvviso divorzio, sbagliato solo nei tempi: ognuno avrà sicuramente avuto le proprie buone ragioni. Detto ciò, difronte a chi avrebbe potuto tranquillamente restare a libro paga anziché dimettersi, ci piace comunque rendere il giusto merito alla straordinario ruolino di marcia ottenuto da Sala con Le Noci: capaci insieme di portare la Pro dalle sabbie mobili dei playout fino al secondo turno dei playoff. Insomma: se la Pro Patria oggi esiste sappiamo bene di chi sia il merito, ma se la Pro Patria oggi è ancora in serie C sappiamo anche a chi dire grazie.

Il tabellino

Pro Patria-Renate: 1-1 (0-0)

Marcatori: Piu (P) al 35’st, Malotti (R) al 42’st

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero; 6 Sportelli, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 11 Vezzoni, 10 Nicco, 8 Brignoli (33′ s.t. 18 Piran), 25 Ferri (19′ s.t. 14 Bertoni), 3 Ndrecka; 7 Stanzani (33′ s.t. 26 Chakir), 30 Castelli (19′ s.t. 27 Piu). A disposizione: 12 Mangano, 2 Vaghi, 16 Fietta, 17 Citterio, 21 Perotti, 24 Caluschi. All. Vargas.

A.C. RENATE (4-3-3): 12 Drago; 7 Anghileri, 28 Silva, 4 Angeli, 16 Ermacora (21′ s.t. 24 Possenti); 14 Baldassin (30′ s.t. 6 Gavazzi), 88 Esposito, 30 Marano (13′ s.t. 32 Simonetti); 21 Malotti, 27 Rossetti (1′ s.t. 8 Maistrello), 10 Morachioli (13′ s.t. 15 Ghezzi). A disposizione: 1 Furlanetto,, 5 Menna, 11 Sgarbi, 23 Larotonda. All. Dossena.

ARBITRO: Gianluca Renzi di Pesaro (Marco Pilleri della Sezione di Cagliari e Giovanni Pandolfo della Sezione di Castelfranco Veneto. Quarto Ufficiale Michele Giordano della Sezione di Novara).

NOTE – Giornata piovosa. Terreno di gioco in buone condizioni. Angoli: 2 – 4.  Recupero: 2′ p.t. – 4′ s.t. Ammoniti: Saporetti, Boffelli, Castelli, Nicco, Ndrecka (PPA); Angeli, Esposito, Baldassin, Morachioli (REN)

Next match: domenica (ore 14.30) a Busto

Nel secondo dei due turni casalinghi consecutivi previsti dal calendario, la Pro Patria domenica 2 ottobre affronterà la Pro Vercelli. Il match contro le bianche casacche vercellesi è stato anticipato alle ore 14.30, come da accordi fra le due società. Ma attenzione: la proposta da parte di Ghirelli di anticipare le gare di serie C a mezzogiorno per agevolare le società nei costi di gestione potrebbe già avere attuazione.

Pro Patria Renate Piu Melotti – MALPENSA 24