Pro Patria-Virtus Verona: 1-0. Stanzani, tre gol e tre punti

Leonardo Stanzani, al settimo sigillo in campionato (foto Marco Giussani - Aurora Pro Patria) 1919)

BUSTO ARSIZIO – Contava solo vincere… e vittoria è stata, seppur al termine di una brutta partita finita in dieci contro dieci. Dopo due sconfitte di fila, la Pro Patria ritorna dunque al successo superando 1-0 allo “Speroni” la Virtus Verona del presidente allenatore Luigi Fresco e dell’ex Hellas Hallfredsson.

Davanti all’ex Fabio Tricarico, indimenticato diesse di uno dei periodi più bui della storia biancoblù (governo ombra, Ulizio), i tigrotti di Vargas impiegano 41′ minuti per trovare con il gol di Stanzani – al terzo sigillo consecutivo in quattro giorni – il grimaldello per scardinare un match complicato, nonostante la folle espulsione al 27′ del veronese Nalini per una gomitata rifilata a Boffelli a palla lontana.

Un gol che, in barba persino all’ingenuo rosso di Sportelli al 76′, alla fine consegna comunque tre punti preziosissimi (nono posto a – 5 dalla vetta del Lecco, a + 4 dai play out) ad una Pro Patria sempre alle prese con gli infortuni, con Ferri e Lombardoni andati purtroppo a rimpinguare la lista della già affollata infermeria bustocca.

1° tempo: follia Nalini, Stanzani la sblocca

Indisponibili Brignoli, Caluschi, Ghioldi, Fietta, Molinari, Parker, Rossi e Pitou, mister Vargas punta sul rientrante Lombardoni che al 10′ intercetta un pericolosissimo lancio. I tigrotti fanno la partita, ma la Virtus non sta a guardare: al 18′ Fabbro – cercato anche dalla Pro dopo l’infortunio di Parker – prova l’acrobazia. Dopo 25′ il primo imprevisto: Ferri – infortunatosi banalmente in avvio di gara – deve alzare bandiera bianca: dentro Gavioli. Al 27′ la follia: Andrea Nalini, pizzicatosi con Boffelli, rifila una plateale gomitata a gioco fermo al difensore biancoblù: rosso sacrosanto (segnalato dal guardalinee). In 11 contro 10 la Pro fatica a trovare spazi, ma al 41′, su una palla recuperata caparbiamente da Ndrecka, Leonardo Stanzani spedisce in rete di testa il cross al bacio di Vezzoni.

2° tempo: rosso Sportelli

All’intervallo sull’1-0, la Pro all’8′ deve rinunciare anche a Lombardoni (dentro Saporetti). Nonostante l’inferiorità numerica, la Virtus – pur faticando a concludere a rete – si dà comunque un gran da fare. Per allentare un po’ la pressione e dare una scossa ai suoi, Vargas opta per un triplo cambio: dentro Chachir, Perotti e Piran. Alla mezz’ora Moris Sportelli cade nel tranello, facendosi ingenuamente espellere. Ripristinata la parità numerica, il quarto d’ora finale scorre con qualche apprensione, ma al triplice fischio finale regge l’1-0.

Le pagelle: Stanzani man of the match

Del Favero 6; Sportelli 5, Lombardoni 6.5 (9′ st Saporetti 6), Boffelli 6.5; Vezzoni 6.5 (21′ st Perotti 6), Nicco 6, Bertoni 6, Ferri sv (25′ pt Gavioli 6, 21′ st Piran 6+), Ndrecka 6.5; Stanzani 7, Piu 6 (21′ st Chakir 6). Vargas: 6

In & out

Per una settimana che si chiude con IN, alla società biancoblù per aver puntellato la rosa con un promettente trequartista, il 2004 Jonathan Pitou (cresciuto nel settore giovanile dell’Olympique Marsiglia, nel giro della Nazionale Under 18 francese), se ne apre una in cui Busto dovrà evitare l’ennesimo autogol. Martedì 25, in Consiglio Comunale, si discuterà infatti la mozione “Tigrotti si nasce e si diventa“, con una serie di iniziative volte a valorizzare il vero simbolo sportivo per cui Busto è conosciuta in tutta Italia e per evitare che una storia così gloriosa ed invidiata (Vicenza insegna) finisca a fare da deposito (OUT). Il Comitato 100 anni di Pro, Tigrotto 1919, il Centro Coordinamento Tifosi ci hanno provato e ci stanno provando: ora però anche l’Amministrazione deve fare la sua parte.

Il tabellino

Pro Patria-Virtus Verona: 1-0 (1-0)

Marcatore: Stanzani (P) al 41’pt

PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Del Favero; 6 Sportelli, 19 Lombardoni (9′ s.t. 4 Saporetti), 13 Boffelli; 11 Vezzoni (21′ s.t. 21 Perotti), 10 Nicco, 14 Bertoni, 25 Ferri (25′ p.t. 20 Gavioli (21′ s.t. 18 Piran)), 3 Ndrecka; 7 Stanzani, 27 Piu (21′ s.t. 26 Chakir). A disposizione: 12 Mangano, 2 Vaghi, 17 Citterio, 30 Castelli. All. Vargas.

VIRTUS VERONA (3-4-1-2): 12 Siaulys; 27 Faedo, 4 Cella (1′ s.t. 30 Zarpellon), 13 Ruggero; 6 Daffara (32′ s.t. 90 Casarotto), 17 Lonardi, 20 Hallfredsson (20′ s.t. 11 Manfrin), 44 Talarico (20′ s.t. 14 Amadio); 10 Danti; 99 Fabbro (38′ s.t. 21 Gomez), 7 Nalini. A disposizione: 1 Giacomel, 22 Sibi, 3 Mazzolo, 5 Tronchin, 8 Begheldo, 9 Sinani, 25 Santi, 63 Turra, 72 Priore, 95 Munaretti. All. Fresco.

ARBITRO: Mauro Gangi di Enna (Andrea Barcherini della Sezione di Terni e Daniele De Chirico della Sezione di Molfetta. Quarto Ufficiale Vittorio Emanuele Teghille della Sezione di Collegno).

NOTE – Giornata fresca e nuvolosa. Terreno di gioco in buone condizioni. Espulsi: Nalini (VVE) al 28′ p.t. per fallo lontano da azione di gioco; Sportelli (PPA) per fallo lontano da azione di gioco. Ammoniti: Lombardoni, Vezzoni, Nicco, Bertoni, Boffelli, Chakir (PPA); Danti, Daffara (VVE) Angoli: 5-3. Recupero: 2′ p.t. – 5′ s.t.

Next match: domenica a Sesto

Dopo un tour de force con tre incontri in sette giorni di force, i tigrotti, già scesi in campo con Trento e Pergolettese e Virtus Verona, avranno una settimana di tempo per preparare l’importante e delicata trasferta di sabato (ore 14.30) al “Breda” di Sesto San Giovanni contro la Pro Sesto, diretta rivale nella corsa per conservare la categoria. Per l’occasione il Centro Coordinamento Tifosi ha organizzato un servizio pullman (per info e prenotazioni: 347/0930411)

Pro Patria Virtus Verona Stanzani – MALPENSA 24