Pro Sesto-Pro Patria: 1-1. Saporetti evita la beffa allo scadere

Saporetti

SESTO SAN GIOVANNI (MI)  – Un gol di Lorenzo Saporetti al 90′ evita alla rimaneggiata e spuntata Pro Patria di uscire con una sconfitta beffarda dal “Breda” di Sesto San Giovanni, finalmente ripopolato dal tifo più caldo con il ritorno degli ultras biancoblù.
L’1-1 in trasferta con la Pro Sesto dell’ex Simone Banchieri, passata in vantaggio al 72′ con la rete dell’altro ex Riccardo Capogna, vale infatti un punto prezioso per i biancoblù di Luca Prina, soprattutto per come si era messa la partita, con i tigrotti incapaci nel primo tempo di tradurre in gol (con Pierozzi) la supremazia territoriale, per poi ritrovarsi  sotto e rischiare il clamoroso ko (che avrebbe avuto ripercussioni…) contro l’ultima della classe e ancora senza successi.
Rovescio evitato all’ultimo respiro dal primo gol stagionale del difensore biancoblù sui titoli di coda di un match non certo per palati fini, ma che consente se non altro ai bustocchi – al secondo pareggio fuori casa dopo l’1-1 col Piacenza – di non avvantaggiare una diretta concorrente nella corsa salvezza e di raggiungere a quota 8 punti il gruppone in lotta per evitare i playout. E in tempi di magra è tutto grasso che cola.
E domenica (“Speroni” ore 14.30) a Busto arriva il Sudtirol dell’ex Javorcic, secondo in classifica con un solo gol al passivo.

La partita: Saporetti risponde a Capogna

Privo di Lombardoni, Banfi (squalificato), Parker e Castelli (frattura allo zigomo), mister Prina – costretto a far di necessità virtù in attacco – prova la carta Ghioldi, da cui piedi al minuto 6 parte la prima occasionissima per la Pro, non sfruttata da Pierozzi (conclusione alta da buonissima posizione). L’ex viola ci riprova al quarto d’ora, stavolta inquadrando la porta, ma trovando la parata di Del Frate. Pierozzi si dimostra il più in palla dei tigrotti, ma la sua mezza rovesciata – sulla spizzata di Fietta – viene respinta poco prima della linea da Pecorini.

All’intervallo sullo 0-0, con i biancoazzurri del figlio d’arte Christian Maldini non pervenuti in attacco, nella ripresa – con Vezzoni al posto di Ghioldi dopo una manciata di minuti – la Pro Patria rischia di farsi trascinare nel tranello, adeguandosi al gioco maschio dei locali (Caprile al quarto d’ora è reattivo sul diagonale al volo di Gianelli). Prina inseresce Piu, ma è la Pro Sesto – a sorpresa – a sbloccare il risultato al 72′ con il colpo di testa di Riccardo Capogna, su cross di Scapuzzi. Con l’ingresso del 2003 Giardino (esordio in C) la Pro le prova tutte, ma prima Pierozzi si vede respingere la rete del pareggio all’83’, poi Vezzoni non è fortunato sotto porta all’85’. Al 90′, sulla punizione pennellata del solito Bertoni, Lorenzo Saporetti trova lo spiraglio giusto per firmare di testa il gol liberatorio del meritato 1-1.

Le pagelle dei tigrotti

Caprile 6; Molinari 6, Boffelli 6, Saporetti 6.5; Pierozzi 6, Fietta 6 (29′ st Giardino 6), Bertoni 6, Nicco 6, Pizzul 6.5; Ghioldi 5.5 (8′ st Vezzoni 6), Stanzani 5.5 (22′ st Piu 6). Prina 6.

Post partita: mister Prina

In & Out

In tanti anni di calcio, di trasferte al seguito della Pro Patria, ne abbiamo fatte parecchie; di tribune stampa ne abbiamo viste tante e diverse, ma in serie C – pensando anche a realtà minuscole ed estemporanee come San Giusto Canavese – certi standard dovrebbero essere garantiti. A Sesto San Giovanni, dove finalmente sugli spalti del “Breda” sono ritornarti gli ultras Pro Patria 1919, pur incontrando massima disponibilità e cortesia da parte degli addetti stampa e del personale addetto, abbiamo purtroppo riscontrato una struttura non propriamente in linea con una realtà professionistica (e probabilmente nemmeno con i parametri richiesti dalla Lega).

Il tabellino

Pro Sesto-Pro Patria: 1-1 (0-0)
Marcatori: Capogna (PS) al 27’st, Saporetti (PP) al 45’st.
PRO SESTO 1913 (4-4-1-1): 1 Del Frate; 3 Maldini, 5 Pecorini, 19 Caverzasi, 6 Della Giovanna (22′ p.t. 2 Mazzarani); 24 Gianelli (16′ s.t. 32 Ghezzi), 14 Brentan (29′ s.t. 7 Capelli), 4 Gattoni (16′ s.t. 8 Gualdi), 10 Scapuzzi; 26 Cerretelli (1′ s.t. 29 Marchesi); 20 Capogna. A disposizione: 12 Bagheria, 9 Buongiorno, 11 Grandi, 13 Marzupio, 16 Lucarelli, 17 Motta, 23 Giubilato. All. Banchieri.
PRO PATRIA 1919 (3-5-2): 1 Caprile; 5 Molinari, 13 Boffelli, 4 Saporetti; 11 Pierozzi, 16 Fietta (29′ s.t. 24 Giardino), 14 Bertoni, 10 Nicco, 15 Pizzul; 23 Ghioldi (8′ s.t. 17 Vezzoni), 7 Stanzani (22′ s.t. 27 Piu). A disposizione: 12 Mangano, 22 Bergamo, 3 Galli, 6 Sportelli, 8 Brignoli, 21 Colombo, 25 Ferri, 26 Zeroli. All. Prina.
ARBITRO: Andrea Bordin di Bassano del Grappa (Roberto D’Ascanio della Sezione di Roma 2 e Francesco Arena della Sezione di Roma 1. Quarto Ufficiale Fabrizio Ramondino della Sezione di Palermo).
NOTE – Giornata mite e serena. Terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Gianelli, Mazzarani, Banchieri (PRS); Saporetti, Fietta, Pizzul, Bertoni (PPA). Angoli: 5 – 6.  Recupero: 4′ p.t. – 5′ s.t.

Next match: domenica (ore 14.30) c’è Javorcic

Il passato, inevitabilmente ingombrante, che ritorna d’attualità. Domenica 17 ottobre (calcio d’inizio anticipato alle ore 14.30) allo stadio “Carlo Speroni” ritornerà (da avversario alla guida del SudTirol) mister Ivan Javorcic, il terzo allenatore di sempre della storia biancoblù capace di contribuire dalla panchina ai successi della Pro Patria di Patrizia Testa, in grado sotto la guida del tecnico croato di vincere il campionato e lo scudetto di serie D,  centrare tre partecipazioni ai playoff, l’ultima delle quali frutto di un quinto posto in regular season.

Uyba-Monza: 3-1 in rimonta. We are back

Pro Patria Pro Sesto Saporetti– MALPENSA 24