Il clamoroso fallo subito da Zaniolo ieri sera è stata solo l’ultima dimostrazione della fallimentare applicazione del Var. Che D’Ambrosio uncini il nuovo Golden Boy della Roma facendolo cadere in area è talmente palese che è persino inutile discuterne. Pleonastico. Nel finale, peraltro, c’è un altro contatto molto sospetto, meno netto, ma non per questo non meritevole di menzione, tra Manolas e Icardi che avrebbe meritato qualche approfondimento davanti al monitor. Ma niente di niente. Rocchi in giornata nerissima ne ha combinate di tutti i colori.
Pessimo arbitraggio di Rocchi
Una prestazione di tale inadeguatezza da accendere speranze concrete di lunga sospensione. Anche l’espulsione di Spalletti per proteste, forse giusta, è innescata da un fallo inesistente ai danni di NZonzi da cui sarebbe scattato un contropiede molto pericoloso in favore dell’Inter in netta superiorità numerica. Spalletti si è inviperito, giustamente, e l’arbitro lo ha cacciato. Che i capi si comportino adesso con lui allo stesso modo. Sospeso a tempo indeterminato. Ma torniamo sul “fattaccio” di Zaniolo. I giocatori della Roma hanno vibratamente protestato, ma dalla sala video evidentemente lo hanno rassicurato. E lui ha proseguito. Ma cosa hanno visto dal Var? Fabbri non può non aver visto il contatto nettissimo in area di rigore. Non può. Come può aver giustificato il fallo? Ha immaginato che Zaniolo avesse allargato la gamba per cercare il contatto? Ha pensato che Zaniolo avesse simulato? Allora avrebbero dovuto ammonirlo. E invece nulla. Zero come la prestazione in campo del duo Rocchi-Fabbri al Var. E’ assurdo che Fabbri non richiami il collega al Var. Stava guardando un’altra partita, come ha ironizzato Totti nel dopo gara? Abbiamo tra le mani uno straordinario mezzo tecnologico eppure sembra quasi che per gli arbitri sia un ingombro, un fastidio più che un fantastico alleato, con il quale ridurre gli errori in campo.
Perché Fabbri al Var non richiama l’attenzione di Rocchi?
Una zavorra di cui disfarsi. Un nemico da combattere, quasi togliesse loro potere, come se la loro autorevolezza venisse meno di fronte all’ausilio della tecnologia. Eppure i più importanti sport al mondo sono ormai aiutati dagli “occhi” elettronici. La Nba, la Nfl, il tennis mondiale fanno scuola. Ma il calcio si ostina a far di ipocrisia virtù: il Var ce l’abbiamo, ma lo usiamo come ci pare. E allora meglio non usarlo, perchè poi il tifoso legittimamente pensa male. I complottisti trovano alimento e gli alibi fioccano che è una bellezza. I capi degli arbitri devono spiegare perchè Fabbri non ha richiamato Rocchi al Var. Perchè?