OLGIATE OLONA – Piante officinali, un roseto, ma anche alberi da frutto, filari di viti e un angolo dedicato alle essenze esotiche: l’orto botanico voluto dall’amministrazione sta crescendo. O meglio, di piante ancora non se ne vedono, ma le ruspe stanno lavorando per dare vita al progetto. L’obiettivo è duplice: da un lato recuperare un terreno di proprietà comunale incolto e infestato da rovi e canneti e dall’altro renderlo fruibile, sia sotto il profilo didattico sia sotto l’aspetto ludico per i bambini e i ragazzi di Olgiate Olona.
«L’orto botanico – spiega il consigliere Alberto Albè che sta seguendo i lavori – sorgerà tutto attorno alla sede degli alpini. E’ un progetto che abbiamo voluto per recuperare un terreno poco curato e che diventerà un patrimonio di tutto il paese. Una volta che l’orto sarà pronto potrà anche essere utilizzato dai bambini delle materne e dagli studenti delle elementari e delle medie, oltre che dai ragazzi durante l’oratorio feriale per viste didattiche o per trascorrere una giornata in mezzo alla natura».
L’orto sorgerà alla “Balina”, la zona di paese più prossima a Solbiate e dove fino a pochi anni fa la maggior parte del territorio era boschivo o destinato all’agricoltura. Il terreno oggetto di questo intervento di riqualificazione è piuttosto grande, più di 6 mila metri quadrati, e in questa prima fase l’orto ne occuperà poco meno della metà. «Con la possibilità di allungarci oltre», spiega Albè, il quale poi sottolinea anche «il grande lavoro che stanno facendo gli alpini olgiatesi, che qui hanno sede e che un domani daranno una mano nella gestione dell’orto».
Orto che potrà contare su un camminamento e dove lungo il sentiero i visitatori potranno vedere diverse essenze arboree inserite nei loro rispettivi ambienti naturali.