SAMARATE – Sarebbe dovuto entrare in una comunità, e invece il Nano è ancora in giro per Samarate. Nelle ultime settimane ha compiuto furti in abitazione, ha scassinato auto e ha rubato persino all’interno della clinica veterinaria della città. Ora per lui è arrivata una nuova denuncia da parte dei carabinieri.
Le scorribande del Nano
E’ ormai da diverso tempo che le scorribande di D.S. – che si è auto-definito il “Nano” durante un’udienza in tribunale a Busto Arsizio per uno dei molteplici arresti in flagranza di reato – stanno creando allarme nella popolazione. I carabinieri della ctazione di Samarate hanno avviato un’attività di indagine che ha permesso di individuarlo come l’autore di diversi furti. Nei confronti del trentenne sono stati raccolti elementi di colpevolezza in relazione a due furti in abitazione, all’interno una clinica veterinaria e su un’auto commessi tra i mesi di maggio e giugno.
I furti a Samarate
Nelle diverse circostante ha asportato un monopattino che era custodito all’interno del garage dell’abitazione, i soldi contenuti nel registratore di cassa della clinica veterinaria e un telefono cellulare e un paio di occhiali lasciati all’interno di una macchina parcheggiata lungo la pubblica via.
La notte dello scorso 25 aprile, ha tentato di introdursi in un’abitazione, ma ha desistito a seguito dell’attivazione dell’allarme. Per l’individuazione dell’autore sono state fondamentali le testimonianze raccolte. Il trentenne, arrestato due volte nell’ultimo anno e già sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per reati contro il patrimonio, è stato deferito ancora una volta in stato di libertà all’autorità giudiziaria.