SESTO CALENDE – Continua senza sosta la pioggia di denunce su tutto il territorio provinciale a carico di chi vìola costantemente i divieti imposti dal DPCM mirato a contenere il contagio da Covid-19. Sono 16 le persone denunciate in poche ore dai carabinieri della compagnia di Gallarate. Di queste la maggior parte sono state fermate a Sesto Calende dai militari della stazione cittadina.
Record di denunce a Sesto
Situazioni al limite dell’incredibile. Nell’ordine i carabinieri hanno denunciato un 27enne di Castelletto Sopra Ticino che, durante il controllo, ha dichiarato di dover raggiungere una ditta di Sesto per un colloquio di lavoro. Il fatto avrebbe potuto rappresentare una necessità inderogabile se non fosse che l’azienda in questione, contattata dagli uomini dell’Arma, ha negato tutto. Il 27enne risultava assolutamente sconosciuto e nessun colloquio di lavoro era stato programmato. Due fidanzatini di 19 e 21 anni sono stati trovati a spasso mano nella mano per il centro di Sesto: entrambi sono residenti a Taino.
Ubriachi nel parcheggio Esselunga
Cinque persone, tra i 18 e i 30 anni, sono state denunciate in quanto trovate a bivaccare senza motivo nel parcheggio dell’Esselunga. Due dei 5 erano anche palesemente ubriachi. Un sessantenne di Ccastelletto Ticino è stato fermato mentre andava a casa di un amico e quattro minorenni, tra i 14 e i 16 anni, sono stati deferiti perché trovati a zonzo per il paese, in gruppo e senza alcuna ragione.
Dietro a una siepe per evitare i controlli
A Besnate i carabinieri della stazione di Albizzate hanno denunciato un 46enne residente in Svizzera trovato inspiegabilmente nel parcheggio del cimitero cittadino. L’uomo era seduto in auto decisamente lontano dal luogo di residenza. Infine a i carabinieri della stazione di Vergiate hanno denunciato un 42enne e un 49enne, entrambi con precedenti, entrambi intercettati mentre girovagavano per il paese senza ragione. Alla vista dei militari i due hanno cercato di nascondersi dietro a una siepe.