SESTO CALENDE – Due nuovi medici di base e il trasferimento del consultorio familiare all’interno del poliambulatorio di Sesto Calende: importanti novità per la città, annunciate nel corso dell’ultimo consiglio comunale dal vicesindaco Edoardo Favaron, su sollecito da parte del gruppo di Insieme per Sesto, che aveva portato all’attenzione della maggioranza proprio la situazione dei servizi sanitari sul territorio.
La situazione dei servizi sanitari
Giancarlo Rossi, Floriana Tollini e Roberto Caielli, nell’ultima seduta, avevano infatti chiesto alla maggioranza di fare una valutazione sul servizio sanitario sul territorio, partendo dalla situazione dell’ospedale di Angera che «pur non rientrando tra le competenze di questa amministrazione, interessa la comunità sestese». Al punto che, come i consiglieri di minoranza fanno notare, diverse sono state le manifestazioni di cittadini preoccupati per le criticità dell’ospedale di Angera, fra tagli sui reparti e diminuzione del personale. Di recente, proprio a riguardo, si sono riuniti i sindaci del territorio insieme a Asst Sette Laghi e Ats Insubria, e Insieme per Sesto ha chiesto una presa di posizione anche in consiglio da parte dell’amministrazione sestese, «per conoscere la valutazione sulla situazione del presidio ospedaliero, raccomandare una riflessione allargata ad un’analisi dei servizi sul territorio», segnalando inoltre «la situazione critica dei medici di base a Sesto, che risulta in sofferenza a causa di ritardi nella sostituzione dei medici dimissionari per pensionamento, e la situazione del poliambulatorio, proponendo l’eventuale trasferimento del consultorio, attualmente ubicato in una sede non ottimale».
Novità dopo l’estate
Le novità riguardano proprio gli ultimi due punti: come spiegato dal vicesindaco Favaron, «sono già stati nominati due nuovi medici di base che prenderanno servizio a ottobre: stanno aspettando che termini la ristrutturazione dell’ambulatorio. Il poliambulatorio accoglierà invece il consultorio familiare, ma non sappiamo, ad oggi, garantire la presenza di dentista e oculista». Per quanto riguarda l’ospedale di Angera «siamo riusciti ad evitarne la chiusura ed è già un risultato. La situazione del pronto soccorso ci è nota, e io stesso l’ho fatta presente, tramite Colombo, al consiglio regionale. Dal 1 luglio l’equipe del professore Agosti dal Del Ponte ha preso in mano la Pediatria. Siamo attenti e vigili, e faremo, nei limiti di ciò che ci è consentito, tutto quello che possiamo per garantire la funzionalità dell’ospedale».