SOMMA LOMBARDO – Il rombo dei motori, un bagno di folla che esulta e una rampa che punta al cielo mettendo le ali alle moto: lo spettacolo torna sul Sempione a Somma Lombardo. Lo show di motocross che raccoglie i grandi campioni di freestyle è pronto per la terza edizione. In sella ci sarà il sempre presente Vanni Oddera, ormai punto di riferimento per l’impegno sociale con la Mototerapia. Al suo fianco, una squadra che non è da meno: sono i Daboot, gruppo di professionisti che dal 2002 regalano esibizioni sulle due ruote, sui quad e anche sulle motoslitte.
Per l’occasione sarà inaugurato l’ultimo gioiello sommese: l’arcangelo di 30 metri che Andrea Ravo Mattoni ha riportato sulla parete di un palazzo. Proprio lì, a un passo dalla piattaforma di lancio che porta i freestyler sulle nuvole.
Freestyle show
Anche questa volta c’è la firma de La Cattedrale. L’ex azienda meccanica rilanciata dall’imprenditore sommese Paolo Rovelli è ormai la culla dell’arte contemporanea. E dello spettacolo. Si parte sabato 14 ottobre, dalle 14:30, con Vanni Oddera, Massimo Bianconcini, Francesco Buetto e i Daboot. Allo show con le ali, si aggiunge quello dal cuore grande. Torna infatti la Mototerapia, con esperti che condurranno dimostrazioni pratiche degli effetti positivi che questa attività può avere sul benessere individuale (sotto il video dal sito de La Cattedrale).
Spazio anche per i più piccoli, che potranno conoscere Agostino l’asino influencer e la sua “favola del principe Agostino”. Non solo, ci saranno anche degli ospiti speciali: i supereroi più famosi del mondo dei fumetti. Da Batman a Spiderman, ma anche Thor, Capitan America e Superman. Quindi, un piccolo momento di magia. Non mancherà infatti il noto mago Bombassei, con i suoi trucchi e la sua allegria per grandi e piccini.
L’angelo di Ravo
A seguire, l’altro grande protagonista: l’arte di Ravo. Verrà inaugurato il suo ultimo lavoro, che è già diventata un’attrazione dal gusto internazionale (sotto, il video dall’account Instagram dell’artista).
Si tratta di un particolare della Annunciazione del Cerano, conservato nelle sale del Castello Visconti di San Vito. Nello specifico è una rappresentazione dell’arcangelo Gabriele di 30 metri, che ha richiesto l’utilizzo di circa 120 bombolette e una settimana di lavoro ad alta quota. Il risultato: uno delle più grandi opere in Europa realizzate dallo street artist varesino.