SOMMA LOMBARDO – Sulla carta d’identità c’è scritto 16 anni, ma a livello nazionale il suo nome è già sulla bocca dei pezzi grossi. A Somma Lombardo si applaude la nuova giovane promessa dello snowboard. Si tratta della giovanissima Fanny Piantanida Chiesa, che ieri, 15 marzo, si è laureata campionessa italiana assoluta di slopestyle, un ramo dello sci da tavola che include salti e acrobazie con le strutture. È successo a Prato Nevoso, nella provincia di Cuneo. Ora, il talento sommese avrà un po’ di occhi puntati addosso. Ma preferisce non montarsi la testa per ora: «C’è ancora tanta strada da fare». Quindi, testa bassa e tavola in pista. E si rimette al lavoro per i prossimi traguardi.
Inseguire il sogno
Fanny, sommese doc e sportiva nata. Seppur giovanissima lascia casa e famiglia e si trasferisce a Bardonecchia, in alta Val di Susa. E insegue il suo sogno. Sì, perché il talento naturale non le può bastare, soprattutto quando una fetta importante del gioco ce l’ha il paesaggio. «Ho dovuto fare una scelta e spostarmi vicino alle montagne», racconta. «Fare avanti indietro da Somma per allenarmi sarebbe stato impossibile». E quindi ha preso tavola e beni personali e si è trasferita in collegio, più precisamente al College-Istituto Frejus, dove riesce a dedicare gran parte del suo tempo allo sport. Ma allo stesso tempo può proseguire con gli studi di ragioneria. Anche perché, alla fine dei conti, per un genitore la scuola resta sempre una priorità. «Ma il supporto non mi manca», prosegue la giovane sommese. «Mio padre mi ha sempre dato il massimo sostegno nell’attività sportiva. E così mia madre, anche se in genere è un po’ più preoccupata», ammette sorridendo.
Non mancano le visite di rito a casa. Ovviamente, organizzate sulla base degli impegni sulla neve. «Durante la stagione invernale difficilmente riesco a tornare a Somma. Ci alleniamo molto e il week-end abbiamo gare e trasferte». Ma quando il caldo estivo mette un freno agli sport invernali, Fanny può godersi di più la famiglia. Ma senza rinunciare allo snowboard: «Non possiamo fare mesi senza allenarci, quindi, non appena le temperature si alzano e sciolgono la neve, ci spostiamo verso i ghiacciai».
Idee chiare
L’obiettivo di Fanny è chiaro: «Voglio provare a fare carriera nello snowboard». E come darle torto, oltre ai successi, sicuramente l’impegno non le manca. E aldilà del momento d’emergenza sanitaria, che colpisce tutti settori – sportivo incluso – trova coraggio negli sviluppi che la sua disciplina sta avendo negli ultimi anni. «Diventano sempre di più le ragazze che intraprendono questo sport. E sono contenta di questo, si vede anche dalla maggiore affluenza che in genere c’è alle gare: lo snowboard femminile viene più seguito».
Dal punto di vista degli studi, Fanny sta ancora decidendo il percorso da seguire: «Finirò la scuola, sicuramente. Poi vedrò se iscrivermi all’università». Ma è ancora presto per pensarci. Per ora, la mente resta su una tavola da snowboard.
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