Somma, la palestra al parco utilizzata nonostante i divieti anti-Covid

somma palestra parco beltramolli

SOMMA LOMBARDO – I giochi per i bambini sono delimitati da un nastro biancorosso che ne impedisce l’utilizzo. I “giochi” per i grandi invece no, con il risultato che vengono usati nonostante i divieti, rendendo impossibile il distanziamento sociale e creando assembramenti non a norma. Succede al parco di via Beltramolli di Mezzana, dove durante la chiusura imposta dal lockdown l’amministrazione comunale ha installatato l’area fitness all’aperto, un’opera voluta dai residenti di Mezzana con i fondi del bilancio partecipato.

Tutti sugli attrezzi

A differenza di altri Comuni della provincia di Varese, dove alcune aree verdi rimangono chiuse per l’impossibilità di far rispettare le norme anti-Covid o dove l’accesso viene contingentato tramite la presenza di volontari agli ingressi, a Somma Lombardo l’amministrazione ha deciso incondizionatamente di riaprire tutti i parchi, facendo affidamento sul senso di responsabilità dei cittadini. Da alcuni giorni però arrivano segnalazioni di comportamenti non corretti dal parco di Mezzana, proprio a causa della nuova area fitness realizzata dal Comune. La novità senza dubbio piace, tanto che si avvicinano giovani, anziani e anche i bambini, che non potendo utilizzare i loro giochi si cimentano con quelli degli adulti. E così – come si vede anche nell’immagine scattata ieri 14 maggio intorno alle 19 – persone che non sono del medesimo nucleo famigliare finiscono per fare attività fisica troppo vicine una all’altra e toccano con le mani (senza guanti) le impugnature degli attrezzi. Sono sette le postazioni per un allenamento completo (Bike, Cross Trainer, Swinging, Pull Trainer, Upper, Ladder e Nordic Waliking).

La nuova area fitness

La palestra a cielo aperto, però, non si potrebbe utilizzare, come fa capire il Comune attraverso la pagina istituzionale dell’ente: «L’ampia area verde di Mezzana è stata allestita con attrezzi che potranno essere utilizzati (appena possibile) da professionisti e non solo per allenarsi all’aria aperta». Eppure qui i nastri biancorossi non ci sono e nessuna controlla. E’sufficiente rimanere a osservare per 20 minuti quello che succede al Parco Beltramolli per rendersi conto che la realtà è l’esatto opposto di quello che prevede la Fase 2.

A Somma il parco di via Beltramolli diventa una palestra all’aperto

somma palestra parco beltramolli – MALPENSA24