FAGNANO OLONA – E’ Emanuele Russo, l’uomo morto travolto da un camion lungo via per Fagnano, a pochi metri dalla sua abitazione.
In paese lo conoscevano tutti come il camminatore, Russo, originario della Calabria, abitava da anni in città dove ha fatto anche il bidello alle scuole medie. Da quando poi è andato in pensione, si è dedicato alle sue due grandi passioni: suonare i piatti nella banda di Cassano Magnago e camminare. Quest’ultima, purtroppo, gli è stata fatale questo pomeriggio.
Verso le 15 Russo stava attraversando l’incrocio tra le vie per Fagnano e Vespucci, quando il camion che viaggiava verso Fagnano l’ha travolto. Il camionista, un italiano di 53 anni, stava portando il mezzo a revisionare in un’officina a poche centinaia di metri dal luogo del fatale investimento.
Sul posto sono intervenuti carabinieri di Fagnano e del nucleo operativo radiomobile di Busto Arsizio, i mezzi dell’Areu presenti con ambulanza e automedica e i vigili del fuoco. Come da prassi il camionista è stato sottoposto ad alcool test e i risultati saranno disponibili entro nelle prossime ore, anche se dai primi riscontri non sembrerebbe essere risultato in stato di ebbrezza. Inoltre, quale atto dovuto, il camionista è indagato per omicidio stradale. Il pm Susanna Molteni ha messo il mezzo sotto sequestro e affiderà nelle prossime ore l’incarico per l’autopsia.
La notizia ha subito fatto il giro del paese. Anche il sindaco, dai primi riscontri, era incredulo: «Conoscevo Emanuele Russo, un uomo poco abituato a parlare con la gente, ma con il quale mi piaceva, quando capitava confrontarmi. Era una persona saggia. Poco meno di un mese fa, quando ho saputo della sua passione per la musica, gli ho chiesto la disponibilità a costituire la banda a Fagnano. Sono davvero affranto».