FAGNANO OLONA – Comuni della Valle Olona uniti per la pace in Ucraina. La preghiera del Padre Nostro è risuonata nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì 4 marzo, davanti alla chiesetta di San Vitale a Gorla Maggiore e all’Approdo dei Calimali di Fagnano Olona, punti di partenza e di arrivo del cammino di solidarietà per le popolazioni colpite dalla guerra (nelle foto e nel video). Presenti sindaci e assessori dei Comuni di tutta la valle (Castellanza, Marnate, Gorla Maggiore, Gorla Minore, Fagnano Olona, Solbiate Olona e Olgiate Olona), cittadini e rappresentanti di Caritas, Croce Rossa Italiana, Protezione Civile, Anpi, Alpini. Poche bandiere e nessuno striscione per scelta, così da non “colorare” politicamente la manifestazione, svoltasi tra due momenti di preghiera e con grande compostezza.
Invocata Maria Regina Pacis
In 200 hanno preso parte alla camminata lungo il nuovo sentiero che scende lungo il fianco orientale della valle. Alla chiesetta di San Vitale don Valentino Viganò, parroco di Gorla Maggiore, ha celebrato una breve funzione religiosa recitando le litanie della Madonna, invocata come Regina Pacis, mentre don Federico Papini, parroco di Fagnano e decano della Valle Olona, ha benedetto i presenti all’Approdo dei Calimali dopo aver letto un pensiero di Papa Francesco sulla pace e sulla guerra.
All’arrivo sono stati distribuiti volantini con le informazioni su come fornire aiuti alla popolazione colpita dalla guerra; le stesse indicazioni sono riportate sui siti ufficiali dei comuni. La presidente della Croce Rossa di Busto Arsizio, Simona Sangalli, ha trasmesso un messaggio che riprende il motto dell’organizzazione: «Bello vederci “Tutti fratelli” in questo momento di emergenza», mentre il sindaco di Marnate, Maria Elisabetta Galli, reggeva un cartello con scritto “Non è bello ciò che è bellico ma è bello ciò che è pace”.
«Bello vedere i Comuni tutti uniti»
«Giusto partecipare a questa manifestazione simbolica – osserva, nella fila di persone che seguono le autorità con la fascia tricolore, Paolo Dal Zotto, vicesindaco di Marnate – L’orario e il giorno feriale non potevano farci pensare a una partecipazione maggiore, va bene così».
«La pace innanzitutto – gli fa eco Nuccia Ferioli, dell’Anpi di Gorla Maggiore – Mi sembra ovvio che non si possa restare con le mani in mano di fronte a fatti come quelli che stanno accadendo. Trovo positivo che la manifestazione sia stata organizzata da tutti i Comuni della valle, non è frequente vederli uniti per la stessa causa». Presenti anche i presidenti delle sezioni Anpi di Olgiate e Solbiate e il referente dell’intera valle, Walter Mason.
fagnanoolona cammino pace ucraina – MALPENSA24