VARESE – Dopo le rilevazioni dei tecnici di qualche giorno fa arriva la determina di affidamento per la progettazione definitiva ed esecutiva della rotatoria di largo Flaiano. Un atto che rappresenta un passo di ulteriore avvicinamento all’inizio del cantiere che dovrebbe ridisegnare la viabilità in ingresso alla città. Dopo il progetto definitivo, atteso entro la fine dell’anno, l’amministrazione potrà procedere alla predisposizione del bando per l’affidamento dei lavori e quindi l’apertura di un cantiere strategico e atteso da almeno un almeno vent’anni.
Si lavora in largo Flaiano anche se non c’è il cantiere
La sistemazione della viabilità in ingresso a Varese, soprattutto nei comparti stradali di fronte alla nuova Esselunga e in uscita dall’autostrada sono due partite sulle quali l’amministrazione Galimberti ha scommesso e sta portando avanti con determinazione.
E se da un lato schegge di maggioranza stanno conducendo una battaglia a bassa tensione (per ora) su via Selene, il resto della compagine di governo marcia a piede spedito. E il passaggio dell’affidamento dei lavori per la rotatoria di largo Flaiano non è un dettaglio da poco. I lavori della progettazione definitiva sono stati assegnati alla Sintagma di San Martino in Campo in provincia di Perugia per un importo di 66 mila euro.
Sulla base del Piano urbano della mobilità sostenibile, la “rivoluzione” viabilistica prevede la sostituzione dei semafori che ora regolano i flussi delle nove strade che formano il maxi incrocio di Largo Flaiano, con una grande rotatoria ovale, realizzata creando un secondo sovrappasso ferroviario della superficie di circa 700 metri quadri.