VARESE – L’arrivo in una pista di atletica ha sempre un fascino particolare e alla Varese City Run 2021 ci si potrà sentire un po’ come Stefano Baldini, vincitore della maratona alle Olimpiadi 2004, entrando nello Stadio Ossola. Sarà infatti lì, oltre al punto di partenza e al traguardo, il cuore pulsante della manifestazione che il 9 e il 10 ottobre darà vita a un vero e proprio villaggio sportivo in stile olimpico. I particolari dell’evento, che insieme alle competizioni approvate da Fidal e Coni, ne prevede altre di tipo amatoriale, sono stati illustrati oggi, mercoledì 15 settembre, alla filiale Bcc di via Veratti da Stefano Colombo di SportPiù alla presenza del sindaco Davide Galimberti e degli assessori Dino De Simone e Rossella Dimaggio.
Le gare in programma
Mentre sabato 9 le associazioni sportive varesine cittadine saranno protagoniste della Festa dello Sport allo Stadio Ossola, dall’arena di Masnago partiranno – e arriveranno – domenica 10 le gare di corsa in programma: Varese Half Marathon (21,097 km per la prima mezza maratona Fidal nella storia della città), e Varese Ten Official (10 km competitiva Fidal) per i podisti professionisti e per chi vuole provare a superare i suoi limiti. Il tracciato si differenzia dalle tradizionali 10km e mezze maratone padane: gli esperti lo definirebbero piuttosto tecnico, da “interpretare” correttamente per portare a casa il miglior risultato possibile. Ma nello stesso tempo è stato concepito in modo da valorizzare le bellezze della città.
VareseTen e FamilyRun
Nella stessa giornata, e sullo stesso percorso, verranno organizzate anche la VareseTen (10 km non competitiva) e una FamilyRun da 3 km che sarà un “running party” aperto a tutti: famiglia, bambine e bambini, giovani, anziani e amici (anche a quattro zampe).
Il desiderio del comitato organizzatore è creare un evento per la città, partecipato e vissuto con piacevolezza dal maggior numero di varesine e varesini; saranno perciò direttamente coinvolti gli asili che negli anni passati hanno partecipato alle Pulciniadi (le miniolimpiadi cittadine per bambine e bambini di 3, 4 e 5 anni). Saranno loro i protagonisti della FamilyRun: riceveranno un pettorale gratuito, e chi porterà l’iscrizione di un genitore alla corsa riceverà la “maglietta Pulcino” nel pacco gara. Inoltre la scuola materna che parteciperà con il maggior numero di corridori (grandi e piccoli) vincerà il “Premio Partecipazione Sportiva” offerto dagli sponsor.
Il sostegno a Varese Città dello Sport
Dopo l’edizione “zero” del 2019 e nessuna nel 2020, la disputa di ben tre gare saluta la ripresa delle attività sportive ed è per il sindaco Galimberti, alla luce di quanto è stato vissuto negli ultimi due anni, «un segnale importante che si pone in linea con il sostegno che stiamo dando in tal senso con contributi e promozioni. Varese è città dello sport e si sta investendo molto in tal senso: auspichiamo di intervenire anche sullo Stadio Ossola. E ben venga il coinvolgimento delle altre discipline, tra cui ci saranno calcio, basket e rugby: è bello vedere il territorio che riparte e, avendo sempre amato correre, ci sarò anch’io tra i partecipanti».
Come ha ricordato Roberto Gentilomo, responsabile dell’Area Mercato dello sponsor Bcc, «l’Associazione Italiana Bancari ed Assicurativi ha scelto Varese e la Varese City Run quale sede e gara per correre il proprio campionato italiano. Ormai siamo rimasti l’unica banca locale: i valori dello sport sono anche i nostri valori e l’evento aiuterà a riscoprire la bellezza di questa città».
Una grande sfida solidale
Quella di Varese City Run è anche una grande sfida solidale, che coinvolge alcune della più importanti realtà associative varesine. Fondazione Renato Piatti Onlus e il Ponte del Sorriso Onlus saranno charity partner rispettivamente della 10km e della 3km: gli organizzatori devolveranno loro parte delle quote di iscrizione per supportarne i progetti. La Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) dedicherà una mezza maratona ai suoi tesserati; grazie al coinvolgimento della Cooperativa Totem l’appuntamento sportivo si inserisce inoltre tra gli “Eventi Sballati”, essendo stato con riferimento al decalogo delle buone pratiche per ridurre l’impatto ambientale.
Sport e sostenibilità, Eventi Sballati a Varese. De Simone: «I runner apripista»