VARESE – Sono arrivate le prime condanne nell’ambito del processo a carico di 6 persone accusate di far parte di due distinte associazioni per delinquere finalizzate all’illecito approvvigionamento di medicinali dopanti che venivano poi ricettati e smerciati nelle palestre delle province di Milano, Varese, Pavia e Lodi.
Condanne e rinvii a giudizio
Martedì 9 febbraio il gup Manuela Cannavale ha condannato con il rito abbreviato due imputati rispettivamente a pene di 1 anno e 4 mesi e di 3 anni mentre ha disposto per gli altri quattro il rinvio a giudizio. Il processo con rito ordinario si aprira’ il prossimo 10 marzo davanti alla quarta sezione penale del Tribunale di Milano. Nell’udienza di ieri ha invece patteggiato un 38enne “cliente” di uno dei due gruppi che era stato arrestato in flagranza perche’ durante una delle 53 perquisizioni effettuate il 6 febbraio 2020 era stato trovato in possesso di 64 fiale di nandrolone.
Indagini partite nel 2018
Le indagini dei Carabinieri del Nas di Milano, coordinate dal pm Francesco De Tommasi, erano partite nel giugno 2018 a seguito del sequestro di false prescrizioni mediche in una farmacia del capoluogo lombardo, risultate oggetto di furto presso vari studi medici del milanese.
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