A Varese un melograno contro il cancro infantile. E “Il Faro” che si avvicina

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Foto di gruppo dopo la piantumazione del melograno nel parco di Villa Toeplitz

VARESE – Una ricorrenza importante ma anche un traguardo che si fa sempre più vicino. Oggi, 15 febbraio, è la Giornata mondiale per la lotta contro il cancro infantile. Appuntamento che la Fondazione Giacomo Ascoli ha voluto celebrare come di consueto con la piantumazione di un melograno (nel video qui sotto), i cui semi rappresentano l’unione che fa la forza per raggiungere risultati significativi. E agli obiettivi già messi a segno in questi anni dalla fondazione se ne aggiungerà presto un altro: il completamento de “Il Faro”. Progetto che vede la collaborazione con l’ateneo varesino.


Collaborazione tra due fondazioni

«La Fondazione Giacomo Ascoli ha realizzato a Varese presso l’Ospedale Del Ponte una sorta di reparto per curare vicino a casa questo genere di patologie che non si potevano curare fino al 2005 a Varese – ha ricordato il presidente Marco Ascoli – nel 2005 noi abbiamo perso Giacomo e in sua memoria abbiamo costituito questa fondazione che negli anni si è sviluppata fino a diventare un elemento importante nel panorama del terzo settore sul territorio di Varese e non solo». Quindi ha spiegato la presenza al suo fianco della Fondazione Università dell’Insubria. «Quest’anno in particolare siamo qui insieme perché viene avviata nel 2024 una collaborazione stretta con la fondazione per la concessione di alcuni degli alloggi che saranno realizzati nella palazzina Il Faro di largo Flaiano a favore di ricercatori e specializzandi dell’università». La fine dei lavori nella struttura è prevista per l’estate.

Università e istituzioni

«La fondazione neocostituita – ha detto Daniele Cassani, direttore generale della Fondazione Università dell’Insubria – vuole essere uno strumento ulteriore di incontro tra l’università e gli enti che operano sul territorio con rilevante effetto sociale, come fa Fondazione Ascoli. Oggi è un atto simbolico portatore di una progettualità su cui stiamo lavorando e i cui frutti si vedranno già quest’anno, quindi un buon auspicio per quello che la fondazione andrà a fare in questo primo anno di attività». Dopo i brevi discorsi c’è stato spazio per la piantumazione di un melograno (e la successiva decorazione) ai piedi di villa Toeplitz, nel parco di Sant’Ambrogio. Tra i presenti i rappresentanti di Comune di Varese, Ats Insubria, Asst Sette Laghi, Carabinieri, Tribunale di Varese e Regione Lombardia.

I dati

Ogni anno delle oltre 400mila nuove diagnosi di tumore pediatrico nel mondo, circa 2400 riguardano l’Italia: 1500 bambini e 900 adolescenti l’anno, con una speranza di sopravvivenza che supera in media l’80%. Nel 2023 degli oltre 1000 pazienti dell’Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Del Ponte, sono stati 172 quelli con diagnosi oncologica, di cui 68 nuovi accessi (dati Asst Sette Laghi). Il melograno di Villa Toeplitz è il terzo piantato quest’anno da Fondazione Ascoli, dopo quello messo a dimora lunedì 12 nel parco comunale di Saltrio e un altro mercoledì 14 presso il Day center Giacomo Ascoli all’Ospedale Del Ponte di Varese.

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