Varese, sfonda i finestrini delle auto in sosta per rubare le monetine: arrestato

busto aggredisce poliziotti arrestato

VARESE – Sfonda i finestrini delle auto in sosta, nel cuore della notte, per rubare le monetine lasciate negli abitacoli. Ma l’antifurto di una vettura sveglia i vicini che chiamano le forze dell’ordine. E’ accaduto nel nel corso della notte scorsa. Si tratta di un cinquantenne italiano che ha pensato di approfittare del coprifuoco previsto tra le 23 e le 05 per racimolare la poca moneta lasciata negli abitacoli delle auto parcheggiate negli spazi, ricavati dalle demolizione della vecchia area industriale di via Carcano.

Scatta l’allarme

Infatti, poco dopo mezzanotte, due cittadini sono stati svegliati dall’allarme di un’auto in sosta e, affacciatisi alla finestra, hanno notato un uomo che, con fare sospetto ed una piccola torcia in mano, si aggirava tra le auto. Sospettando che si trattasse di un ladro, hanno immediatamente hanno chiamato il 112.

Cinque auto danneggiate

Dopo pochi istanti è giunta una volante della polizia i cui operatori hanno, effettivamente, costatato che la persona segnalata aveva danneggiato 5 autovetture, infrangendo i vetri; gli agenti, sicuri che il ladro non poteva essere lontano, hanno osservato tutte le auto parcheggiate e all’interno di una di esse, sdraiato nei sedili anteriori, hanno individuato un uomo che corrispondeva alla descrizione fornita dai cittadini che avevano allertato il 112. Il personale intervenuto ha, quindi, fatto scendere quell’uomo dall’auto procedendo alla sua identificazione e perquisizione personale.

Già pregiudicato

L’atto di polizia giudiziaria ha confermato che l’uomo, nel frattempo identificato per un pregiudicato di cinquant’anni ed abitante nel Nord della provincia, si era reso responsabile dei furti negli abitacoli di alcune autovetture a cui, per entrare, aveva infranto i vetri. Nelle sue tasche, infatti, sono state rinvenute alcune monete e dei frammenti di vetro compatibili con quelli rotti delle auto in questione.

Pertanto, il ladro è stato tratto in arresto per il reato di furto aggravato. Il Giudice, in sede di udienza di convalida, ha convalidato l’arresto disponendo per il cinquantenne l’obbligo di firma: prima di lasciare gli uffici di Piazza Libertà, all’uomo è stato notificato il Foglio di via obbligatorio dalla città di Varese con divieto di ritorno.